AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] per forza, musicato da G. Varischini; nello stesso anno fu rappresentato al teatro Vendramin di S. Salvatore il Publio Elio Pertinace con la musica di G. Legrenzi. Seguirono a questo fortunato debutto numerose altre opere (per le quali l'A. si ...
Leggi Tutto
POMPEIANO (Tiberius Claudius Pompeianus)
G. Becatti
Magistrato e generale romano nato ad Antiochia, da padre cavaliere romano.
Governò nel 167, forse già come consolare, la Pannonia Inferiore. Partecipò [...] di Commodo, sebbene l'imperatore lo stimasse, si tenne in disparte adducendo l'età e disturbi agli occhi; sotto Pertinace riapparve in Roma, partecipando anche alle sedute del Senato, e fu fatto oggetto di molto rispetto da parte dell'imperatore ...
Leggi Tutto
STORIA AUGUSTA (Scriptores Historiae Augustae)
Raccolta di biografie dell'età imperiale. Nei manoscritti più importanti essa porta il titolo Vitae diversorum principum et tyrannorum a divo Hadriano usque [...] Nigro, di Caracalla, di Geta; a Capitolino (Iulius Capitolinus) quelle di Antonino Pio, di Marco Aurelio, di L. Vero, di Pertinace, di Clodio Albino, di Macrino, di Massimino e del figlio, dei tre Gordiani, di Massimo e Balbino; a Vulcacio Gallicano ...
Leggi Tutto
PRONOIA (Πρόνοια)
A. Bisi
Epiteto di Atena, alla quale era dedicato un tempio, secondo quanto è tramandato dalla tarda tradizione scoliastica, ἐν τῶ ἀκρῷ τῆς ᾿Αττικῆς, cioè al Capo Sunio o, più verosimilmente, [...] Tiana, ii, 43).
Come divinità autonoma P. è raffigurata sulle monete imperiali di Alessandria dell'età di Adriano, Commodo, Pertinace, in veste di figura femminile stante, con chitone e peplo, con la destra protesa e lo scettro nella sinistra. Altre ...
Leggi Tutto
NAUSEA (dal gr. ναυσία "mal di mare, nausea"; fr. nausée; sp. nausea; ted. Übelkeit; ingl. loathing)
Agostino Palmerini
Ascritta fra i disturbi sensitivi dello stomaco, consiste in una complessa sensazione [...] , ecc.), del ricambio, ecc.; talora è in rapporto a cause puramente psichiche. I. Boas ha descritto una particolare, pertinace forma di "nausea nervosa" che può condurre a dimagrimento notevolissimo.
La terapia razionale implica la diagnosi e la ...
Leggi Tutto
Scrittore greco del sec. III d. C. Si ammette generalmente che sia originario dalla Siria, anzi, come qualcuno crede di poter determinare, da Antiochia; il che rimane incerto, sebbene appaia probabile [...] morte di Marco. Essa va dal 180 al 238 d. C., e si divide in 8 libri così distribuiti: I, Commodo; II, Pertinace e Giuliano; III, Settimio Severio; IV, Caracalla; V, Macrino ed Eliogabalo; VI, Alessandro; VII, Massimino e i Gordiani; VIII, Massimo e ...
Leggi Tutto
SIMON, Sir John Allsebrook, primo visconte S. (XXXI, p. 810)
Piero Treves
Ministro degli Interni nel terzo gabinetto Baldwin (giugno 1935-maggio 1937), quindi cancelliere dello Scacchiere con Chamberlain [...] alla celebrazione del processo di Norimberga, tuttavia fu - specie dopo il caso Laski nella campagna elettorale del 1945 - pertinace avversario del laborismo fino a romperla con gli stessi ex compagni liberali per la mancata formazione del fronte ...
Leggi Tutto
OPS
W. Köhler
Originariamente O. era una antica divinità delle messi: ops consiva e veniva venerata quale protettrice di Roma in culti segreti.
Le fu dedicato nel 186 a. C. un sacrario sul Campidoglio, [...] che talvolta si crede di scorgere sotto il trono, è un attributo della speranza. O. compare nuovamente sulle monete di Pertinace: seduta, O. tiene in mano due spighe, che sembrano voler accennare al suo significato originario: l'iscrizione però Opi ...
Leggi Tutto
VADO LIGURE (Vada Sabatia)
F. Pallarés
Centro di fondazione romana posto allo sbocco della Via Aurelia Scauri. Per la sua felice posizione all'estremità di un ampio golfo sul quale si affaccia la vallata [...] Arenzano e all'interno fino alla linea dello spartiacque con la pianura padana. Fu patria della famiglia dell'imperatore Pertinace, che vi esercitava il commercio del legname. La città sembra essere nata senza un piano urbanistico preciso crescendo ...
Leggi Tutto
AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] dell'Orfeo, che ricordano in alcuni punti l'Euridice del Rinuccini.
L'A. fece parte, con il soprannome di Pertinace, dell'Accademia Cosentina, quando questa, sotto la guida rinnovatrice di P. Schettini, attraversava un momento di grande alacrità ...
Leggi Tutto
pertinace
agg. [dal lat. pertĭnax -acis, comp. di per-1 (che indica insistenza) e tĕnax -acis «tenace»]. – 1. Che dà prova di grande costanza e tenacia nel proprio modo di pensare e di agire: essere p. nei propositi, nel perseguire i proprî...
pertinacia
pertinàcia s. f. [dal lat. pertinacia, der. di pertĭnax -acis «pertinace»]. – Carattere, qualità di chi è pertinace; costanza ostinata nel pensare o agire in un dato modo: sa difendere con p. le proprie opinioni; parole ripetute...