Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] poeti, e i dati dell'analisi dei fatti contemporanei, e quelli, soprattutto, dell'indagine psicologica più minuta e pertinace, per cui è veramente da stimare profondo «moralista». Ed è interessante vedere nelle sue lettere come il Machiavelli tenda ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , la Morale cattolica, e gli scritti romantici, pure è voluto entrare nel volume come testimonianza di quel carattere pertinace, strenuo, estremo, di contraddire, contrariare, quasi distruggere sé medesimo. Vi si aderisca o no, esso mostra che vaglio ...
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pertinace
agg. [dal lat. pertĭnax -acis, comp. di per-1 (che indica insistenza) e tĕnax -acis «tenace»]. – 1. Che dà prova di grande costanza e tenacia nel proprio modo di pensare e di agire: essere p. nei propositi, nel perseguire i proprî...
pertinacia
pertinàcia s. f. [dal lat. pertinacia, der. di pertĭnax -acis «pertinace»]. – Carattere, qualità di chi è pertinace; costanza ostinata nel pensare o agire in un dato modo: sa difendere con p. le proprie opinioni; parole ripetute...