GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] a Viterbo, fu coinvolto personalmente nelle difficili trattative sulla riforma della procedura dell'elezione dei papi, data la pertinace resistenza del Collegio cardinalizio ad accettare le nuove restrizioni imposte al conclave da Gregorio X e poi ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] ai primi di maggio del 1544, il pontefice giunse a minacciare che lo. avrebbe privato della dignità cardinalizia per questa sua pertinace disobbedienza. Dopo aver ricevuto un altro sollecito alla fine del 1545, fra la primavera e l'estate del 1546 il ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] pubblico del professore, Ernesto Ruffini e Agostino Gemelli. Nel marzo del 1924 si pervenne a condannare tutte le opere del pertinace, a sospenderlo, a scomunicarlo e a proibirgli di esprimersi sotto forma scritta o orale in materia di religione. Il ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] del Fundamentalism project (che pure di questi 'fondamentalisti' ha voluto occuparsi), concentrandosi invece sull'attaccamento pertinace alla teoria e alla pratica della poligamia.
b) Fondamentalismi ebraici?
L'uso del termine fondamentalismo è ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] che il frate avesse abiurato, ma esigeva pene corporali e auspicava dal foro secolare la pena di morte ("Se sarà pertinace - scriveva il 23 apr. 1547 - lo degraderemo et consegneremlo al foro seculare, che lo arderà, insieme con un altro heretico ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il sistema politico imperiale entrò in crisi; l’imperatore finì ucciso da una congiura.
Dopo il breve regno di Pertinace, la nuova guerra civile, che vide in competizione quattro aspiranti al trono (Didio Giuliano, Settimio Severo, Clodio Albino ...
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pertinace
agg. [dal lat. pertĭnax -acis, comp. di per-1 (che indica insistenza) e tĕnax -acis «tenace»]. – 1. Che dà prova di grande costanza e tenacia nel proprio modo di pensare e di agire: essere p. nei propositi, nel perseguire i proprî...
pertinacia
pertinàcia s. f. [dal lat. pertinacia, der. di pertĭnax -acis «pertinace»]. – Carattere, qualità di chi è pertinace; costanza ostinata nel pensare o agire in un dato modo: sa difendere con p. le proprie opinioni; parole ripetute...