COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] acuta incipiente della malattia di Heine-Medin, ibid., IX [1929], pp. 199-221), e condusse osservazioni e ricerche sulla pertosse e sui rapporti fra herpes zoster e varicella. Meritano, inoltre, di essere ricordati i suoi studi sulla spasmofilia, sul ...
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piante carnivore
Alessandra Magistrelli
Esperte mangiatrici di insetti
Le piante carnivore, o insettivore, si chiamano così perché, a differenza degli altri vegetali, si sono specializzate nella cattura [...] e Drosera intermedia già nel Medioevo erano conosciute dagli erboristi per il loro potere curativo contro gli attacchi di pertosse e anche oggi vengono utilizzate a questo stesso scopo.
Trappola a scivolo. Grande e meravigliosa è la Nepenthes ...
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È il complesso delle azioni terapeutiche esercitate dai diversi fattori meteorologici e tellurici proprî di ciascun clima (v.), alle quali quasi sempre si aggiunge il riposo dalle occupazioni quotidiane [...] , polmonari, pleuriche, la gotta cronica atonica, la polisarcia torpida, l'asma bronchiale (nei climi caldo-umidi), la pertosse, lo strapazzo fisico o mentale, la convalescenza di malattie debilitanti. Si escludano gl'infermi con stato di eccitamento ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] gola del bambino e in altre sedi riesce positiva, e l'immunità non è sempre durevole. La disinfezione sarà accurata.
5. Pertosse (tosse convulsiva). - Prodotta da un bacillo (Bordet-Gengou). L'incubazione dura 2-15 giorni, e l'inizio avviene in forma ...
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vaccinazione
Inoculazione, a scopo profilattico, di un qualsiasi vaccino (➔). Il principio dell’azione della v. risiede in meccanismi fisiologici che sfruttano principalmente il concetto di memoria immunologica [...] Jenner le pratiche dello stesso tipo, rivolte alla prevenzione di altre malattie infettive (difterite, rabbia, tetano, poliomelite, pertosse e molte altre), vengono chiamate per estensione vaccinazioni.
Le basi scientifiche
Ancora prima di Jenner il ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] sono comprese le encefaliti accidentali, metastatiche, che insorgono dopo o durante infezioni generali (influenza, tifo, malaria, polmonite, pertosse). Per le encefaliti a virus neurotropo e per quelle del secondo gruppo è stata emessa l'ipotesi che ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] la stessa ingestione senza vomito, ma con nausea. La tosse pertussoide è così detta perché rassomiglia a quella della pertosse, solo manca della ripresa sibilante propria di quest'ultima. La tosse da compressione è profonda, abbaiante, cavernosa. L ...
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SPOLVERINI, Luigi Martino
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a San Martino al Cimino, provincia di Viterbo, il 20 agosto 1873, da Agostino e da Maria Cecchetti.
Compì gli studi universitari a Roma, dove si [...] vaccini (antivaioloso, antitubercolare, antitifico, antipertussico e antidifterico) e della sieroterapia specifica (poliomielite, scarlattina, pertosse, tifo e enterocolite), pubblicando su riviste in lingua italiana, francese e tedesca.
Iscritto fin ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] della varicella e del morbillo. Mise inoltre a punto la vaccinoterapia della febbre mediterranea e impiegò nella terapia della pertosse vaccini a forte concentrazione e a dosi elevate. Tra gli scritti più importanti del C. si ricordano: Ricerche ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] o negativa è l'indicazione di sulfamidici in altre infezioni (melitense, tifoide, difterite, morbillo, scarlattina, pertosse, poliartrite reumatica, ecc.).
Le indicazioni particolari di ogni singolo sulfamidico, per quanto difficilmente riducibili ad ...
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pertosse
pertósse s. f. [comp. di per-1 e tosse]. – Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, dell’apparato respiratorio, particolarmente frequente tra i bambini dai 2 ai 6 anni, caratterizzata da tipica tosse accessuale, provocata...
parapertosse
parapertósse s. f. [comp. di para-2 e pertosse]. – Malattia infettiva, causata da un microrganismo (Bordetella parapertussis), simile nelle manifestazioni cliniche alla pertosse, ma rispetto a questa più lieve e meno frequente.