MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] presentò i risultati di una ricerca svolta in collaborazione con S. De Villa (L'intradermoreazione per la diagnosi precoce della pertosse, ibid., pp. 224 s., e in La Pediatria, XXIX [1921], pp. 337 s.) in cui dimostrò che era possibile eseguire ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] infantile, IV [1929], pp. 141-154); quindi di varie forme morbose tipiche dell'infanzia (fra cui: Contributo allo studio della terapia eterea nella pertosse, in La Pediatria, XXXII [1924], pp. 159-171; La proteinoterapia aspecifica nella cura della ...
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COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] acuta incipiente della malattia di Heine-Medin, ibid., IX [1929], pp. 199-221), e condusse osservazioni e ricerche sulla pertosse e sui rapporti fra herpes zoster e varicella. Meritano, inoltre, di essere ricordati i suoi studi sulla spasmofilia, sul ...
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SPOLVERINI, Luigi Martino
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a San Martino al Cimino, provincia di Viterbo, il 20 agosto 1873, da Agostino e da Maria Cecchetti.
Compì gli studi universitari a Roma, dove si [...] vaccini (antivaioloso, antitubercolare, antitifico, antipertussico e antidifterico) e della sieroterapia specifica (poliomielite, scarlattina, pertosse, tifo e enterocolite), pubblicando su riviste in lingua italiana, francese e tedesca.
Iscritto fin ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] della varicella e del morbillo. Mise inoltre a punto la vaccinoterapia della febbre mediterranea e impiegò nella terapia della pertosse vaccini a forte concentrazione e a dosi elevate. Tra gli scritti più importanti del C. si ricordano: Ricerche ...
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NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] l’agopuntura e pubblicò alcuni lavori sul successo di terapie agopunturali in molte patologie, perfino in casi di pertosse (tosse convulsiva), da lui definita malattia neurologica. Per le patologie neurologiche si avvalse anche di terapie chimiche ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] idrocefalo esterno. Interessanti sono anche le sue osservazioni sulla balbuzie. Inoltre, egli sostenne la contagiosità della pertosse e raccomandò l’asportazione chirurgica completa della ranula, allo scopo di evitarne la recidiva. Queste due opere ...
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pertosse
pertósse s. f. [comp. di per-1 e tosse]. – Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, dell’apparato respiratorio, particolarmente frequente tra i bambini dai 2 ai 6 anni, caratterizzata da tipica tosse accessuale, provocata...
parapertosse
parapertósse s. f. [comp. di para-2 e pertosse]. – Malattia infettiva, causata da un microrganismo (Bordetella parapertussis), simile nelle manifestazioni cliniche alla pertosse, ma rispetto a questa più lieve e meno frequente.