ciclo economico, teoria del
Domenico Delli Gatti
Teoria che studia le determinanti delle oscillazioni del Prodotto Interno Lordo (PIL). La letteratura sull’alternarsi di ‘prosperità’ e ‘depressione’ [...] mercato convergono verso uno stato stazionario del PIL. Il c., pertanto, è la conseguenza di un impulso, ossia una perturbazione dello stato stazionario dovuta a uno shock (➔) esogeno (di natura stocastica), i cui effetti si propagano nell’economia e ...
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ecosistema
ecosistèma s. m. – Insieme delle relazioni tra una comunità biotica e la porzione di biosfera che abita, fondate sull’afflusso di energia dall’esterno, sul riciclo della materia tra componenti [...] systems) nella verifica delle ipotesi, come anche di esperimenti che manipolano l’e. reale (ecologia della perturbazione). Gli e. si distinguono per caratteristiche funzionali in naturali, artificiali – alimentati principalmente da energia solare ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] , circa cento volte minore di quella forte che tiene insieme i nucleoni nel nucleo, essa rappresenta solo una perturbazione, di non grande importanza, della struttura del sistema nucleare permettendo, quindi, una completa e non distruttiva indagine ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] neuroni riceve segnali sia dalla rappresentazione di un oggetto sia da quelle del sé, quando queste ultime sono perturbate dalla reazione all'oggetto. In altre parole, il terzo insieme di neuroni può costruire una rappresentazione sistematizzata del ...
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vento
vènto [Der. del lat. ventus] [GFS] Nella fisica dell'atmosfera, movimento, più o meno regolare e violento, di masse d'aria in direzione orizzontale o quasi (i moti atmosferici verticali o quasi [...] la distribuzione nel giorno e nell'anno dei primi due caratteri. (a) V. di gradiente. Se non vi fossero azioni perturbatrici (per es., l'azione delle irregolarità del suolo), la direzione del v. coinciderebbe con quella del gradiente di pressione, il ...
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nevrosi
Categoria generale di disturbi mentali in cui, a differenza delle psicosi, le funzioni cognitive sono per lo più conservate e il paziente è cosciente delle proprie limitazioni e dei propri sintomi. [...] versante psicologico sia somatico (ansia libera, ossessioni, fobie, cenestopatie, disturbi neurovegetativi, ecc.), nel contesto di una perturbazione di fondo dello stato d’animo, orientato a sentimenti di insicurezza, paura, inquietudine e colpa. Le ...
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cortisonico
Farmaco a struttura steroidea, dotato delle proprietà antinfiammatorie dei corticosteroidi glicoattivi, rispetto ai quali, tuttavia, non provoca alcune azioni collaterali. La serie dei c. [...] superiore e comportano soprattutto scarsi effetti collaterali (edemi, ipertensione arteriosa, paralisi muscolari ecc., dovuti alla perturbazione dell’equilibrio idrico-salino). Tuttavia i c. mantengono inalterate altre attività ormonali, per cui il ...
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Rossby Carl Gustav
Rossby 〈ròusbi〉 Carl Gustav [STF] (Stoccolma 1898 - ivi 1957) Geofisico del Servizio meteorologico svedese e prof. di meteorologia nell'univ. del Massachusetts Institute of Technology [...] velocità angolare terrestre, vp componente della velocità secondo i paralleli, φ latitudine, R raggio medio terrestre; poiché le perturbazioni al suolo (cicloni e anticicloni) sono associati a tali onde, il rilevamento di queste ha importanza per la ...
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HUYGENS (scritto anche Huyghens; nell'ortografia originale Hugens; lat. Hugenius), Christian
Giovanni Giorgi
Fisico-matematico e astronomo olandese, nato all'Aia il 14 aprile 1629, morto nella stessa [...] questo principio: quando una superficie d'onda si è prodotta (linea punteggiata), ogni suo punto agisce come nuovo centro di perturbazione, e ne emana un'onda; delle infinite onde originate così e che si riuniscono in ogni singolo punto dello spazio ...
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È un disturbo della motilità statica, consistente nella contrazione tonica, involontaria e generalmente persistente, d'uno o più muscoli della vita animale. Queste caratteristiche la distinguono dalle [...] funzionali. La loro patogenesi è molto controversa: sembra però che non sia eguale per tutte e che consista in una perturbazione dei centri e delle vie del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso pericentrico (e del simpatico), che presiedono ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...