Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] (nei quali ΔCi tende a zero e il sistema che ha subito una perturbazione recupera la configurazione iniziale), instabili (nei quali in seguito a una perturbazione il sistema si allontana dallo stato stazionario iniziale) o oscillanti (nei quali le ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] ℋ(p,q)=ℋ0(p)+εℋ1(p,q), in cui ℋ0(p) è l'hamiltoniana di un sistema integrabile e ℋ1(p,q) è una perturbazione analitica, sotto alcune ipotesi su ℋ0, molti dei tori invarianti che si hanno nel caso imperturbato (ε=0) continuano a esistere, anche se ...
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Universo
Luigi Radicati di Brozolo e Jakov B. Zeldovich
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La composizione attuale dell'universo: a) la distribuzione delle galassie; b) composizione chimica, densità e temperatura [...] , perché in questo caso l'effetto della gravità predomina su quello della pressione. La lunghezza d'onda che separa le perturbazioni che si propagano come onde sonore da quelle la cui ampiezza si amplifica è la cosiddetta lunghezza di Jeans λJ = cs ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la "fusione" della Lombardia con gli Stati sardi, tenacemente avversate dai repubblicani.
Arrestato l'indomani sotto l'accusa di "perturbazione della tranquillità dello Stato" e rimesso in libertà il 3 giugno per "difetto d'indizi", il C. continuò la ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] dans l'épithelium de la muqueuse gastrique, in Archives ital. de biologie, LIV [1911]. pp. 425-428; Perturbazione del metabolismo cellulare dei grassi [contributo allo studio della cosidetta degenerazione ed infiltrazione grassa], in Pathologica, III ...
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FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] 1872 a tutto il 1874, in Atti della Pont. Acc. dei Nuovi Lincei, XXVIII (1875), pp. 3-24; La straordinaria perturbazione magnetica del 27febbraio e lo stato di attività del Sole, in Bull. meteor. dell'Osservatorio del Collegio Romano, XIV (1875), pp ...
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riga
riga [Longobardo riga] [LSF] Linea, immaginata più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata su una superficie. ◆ [ALG] Strumento per il disegno tecnico, costituito da [...] e forma delle: V 20 e. ◆ [ELT] Calcolo delle r. a quadro televisivo: v. televisione: VI 97 b. ◆ [FAT] Deformazione, o perturbazione, delle r. spettrali dovuta alla pressione: v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 18 c. ◆ [ASF] Emissione di r ...
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biforcazione
Luca Tomassini
Termine utilizzato per descrivere situazioni nelle quali soluzioni S=S(λi) di equazioni di varia natura dipendono da uno o più parametri λi (i=1,2...) e sono tali che nelle [...] nella teoria è lo studio delle condizioni sotto le quali una biforcazione conserva il suo carattere per una piccola perturbazione delle funzioni f(λ;.,.) stesse e non del parametro. È questo il problema della stabilità strutturale della biforcazione ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] l'alterazione o la morte dei varî elementî biologici aggrediti, e successivamente la lesione anatomica o la perturbazione funzionale dei tessuti e degli organi relativi. Se allo squilibrio o all'alterazione prodottisi non si oppongano tempestivamente ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] era di quasi 4×105 km/h, ma all'afelio dovrebbe essere di appena 1 km/h. Le orbite delle comete vengono perturbate piuttosto facilmente, poiché i loro nuclei hanno una piccola massa; in particolare, Giove ha un'influenza notevole sulle orbite delle ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...