ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] la influenza sull'emissione di un campo magnetico costante H. Ora un celebre teorema dovuto a J. Larmor afferma che la perturbazione prodotta da un campo magnetico esterno sopra il moto di punti materiali aventi tutti la stessa carica specifica e/m e ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] dallo strato d'acqua, sicché si è riusciti a portare il ghiaccio diversi gradi sopra lo zero senza che fondesse.
La perturbazione che fa passare dallo stato metastabile a uno stato stabile può anche non essere esterna, ma derivare da una fluttuazione ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] sono notevolmente diversi da quelli che avevano occupato la regione in precedenza. Ciò è accaduto per le perturbazioni più intense che si siano verificate: globalmente esteso, lo sciabordio tracima nel settore genealogico portando i taxa ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] (circa 3 km), variazione della pressione nell'area circostante il centro in moto (legata al cammino futuro della perturbazione), velocità e direzione del vento. Circa l'origine dei cicloni tropicali, egli sosteneva che essi fossero innescati da ...
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Maxwell, James Clerk
Giuditta Parolini
Diavolo d’un fisico!
Nell’Ottocento il fisico scozzese James Clerk Maxwell ha unificato i fenomeni elettrici e magnetici nella teoria del campo elettromagnetico, [...] un campo elettrico a sua volta variabile e così di seguito fino a generare una perturbazione elettromagnetica che si propaga nello spazio. Tra le perturbazioni elettromagnetiche, intuì Maxwell, c’è la luce, un’onda costituita da campi elettrici e ...
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Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] variabili ambientali coinvolte in tali processi. È infatti praticamente impossibile prevedere le risposte a livello globale di una perturbazione, perché gli ecosistemi sono sistemi complessi, non hanno confini ben definiti e non ne sono ancora note ...
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Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] accertare nel tempo e nello spazio la presenza di sostanze che costituiscono un segnale per eventuali situazioni di perturbazione, alterazione e pericolo dell’ambiente (sia naturale sia di lavoro), a pianificare gli eventuali interventi di tutela e ...
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créscita di strutture complèsse Ramo della fisica che si occupa in modo interdisciplinare della complessità e dei modelli che descrivono la crescita di strutture complesse.
Abstract di approfondimento [...] modelli si focalizzano su come un sistema si può autoorganizzare in uno stato critico, in cui la risposta a una perturbazione può provocare valanghe di tutte le scale. Oltre a un’importanza concettuale, hanno diretta rilevanza per fenomeni come i ...
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VAPORE
Eduardo AMALDI
Pietro LEMMI
Francesco MARIANI
. Si chiama vapore un aeriforme che si trovi al di sotto della sua temperatura critica.
Per ogni aeriforme esiste infatti una particolare temperatura, [...] che il vapore è soprasaturo.
Un vapore soprasaturo si trova in condizioni di grandissima instabilità per modo che basta una perturbazione assai piccola per produrre la condensazione di una parte di esso in modo da riportare la sua pressione alla ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] le T1(2), T2(2), GT1(2)) che partono dalla base arrivino praticamente estinte al lucernario.
In questo potrà provocarsi una perturbazione conseguente all'anello o corona superiore che si calcolerà da T1(2)(ψl). La variabile ω sarà in questo caso ω ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...