Linguistica
In fonetica, a. (o protrusione) labiale, atteggiamento delle labbra che si proiettano in avanti, determinando fra l’altro un allungamento della cavità orale. Nelle articolazioni vocaliche [...] , in corrispondenza di una brusca variazione di sezione si genera una concentrazione di tensione in conseguenza della perturbazione subita dalle linee di tensione. Tale concentrazione è tanto maggiore, a parità di rapporto delle dimensioni, quanto ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012)
Ugo AMALDI
Nell'ultimo quindicennio le teorie classiche dei gruppi hanno ricevuto scarsi apporti di risultati generali. Fra questi, nel campo dei gruppi continui, spetta un rilievo [...] rappresentazione è riducibile. I primi, restano degeneri dello stesso ordine sottoponendo il sistema atomico ad una perturbazione rappresentata da un termine addittivo nell'hamiltoniana che non restringa il gruppo rispetto a cui questa è ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] tecnico, quello cioè di individuare, per una data grandezza, il processo che apporti al sistema osservato una perturbazione non superiore a un certo limite fissato. Alle grandezze classiche si può pertanto attribuire un carattere obiettivo: si ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] da G.L. Lagrange, P.-S. de Laplace e S.-D. Poisson. Questi, interessati all'effetto a lungo termine delle perturbazioni che l'attrazione dei pianeti sugli altri porta al moto di rivoluzione intorno al Sole, dimostrarono l'assenza dei cosiddetti ...
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termico
tèrmico [agg. (pl. m. -ci) Der. del gr. thermós "caldo", "che riguarda il calore o la temperatura"] [TRM] Analisi t.: finalizzata al riconoscimento di transizioni di fase: v. termica, analisi. [...] è la fase di transizione di un sistema da uno stato di equilibrio t. a un altro stato di equilibrio, a seguito di una perturbazione di tipo t.; il tempo di rilassamento t. è la durata di tale fase. ◆ [TRM] Stato t.: lo stesso che stato di equilibrio ...
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ritardo
ritardo [Atto ed effetto del ritardare, der. del lat. retardare (→ ritardante)] [ANM] R. di fase: di una grandezza periodica rispetto a un'altra grandezza periodica, quando la prima ha una differenza [...] : II 94 d. ◆ [ELT] Linea di r.: doppio bipolo che, sfruttando il tempo di propagazione in esso di una perturbazione ultrasonora o elettromagnetica, riproduce all'uscita la grandezza d'ingresso, ma con un incremento T della variabile temporale, che si ...
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rete complessa
Armando Magrelli
Network che, nel contesto della teoria matematica delle reti, presenta alcune caratteristiche topologiche di non immediata intuibilità e normalmente non rilevabili nelle [...] dei voli transita in città-hub. L’effetto ‘mondo piccolo’, che risulta oggi matematicamente noto, implica che una perturbazione locale del sistema può raggiungere il resto della rete molto rapidamente. In questo contesto, è stato osservato che la ...
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Kac Mark
Kac 〈kaz〉 Mark [STF] (Krzemieniec, Polonia, 1914, nat. SUA - Los Angeles 1984) Prof. di matematica nella Cornell Univ. (1954), nella Rockefeller Univ. di New York (1961) e infine nell'univ. [...] di K. fornisce un'analisi rigorosa delle condizioni di validità dell'equazione di van der Waals. ◆ [ANM] [PRB] Formula e perturbazione di Feynman-K.: → Feynman, Richard Phillips: II 533 f. ◆ [MCS] Limite di K.: v. fase, meccanica statistica delle ...
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sistemi strutturalmente stabili
Luca Tomassini
L’uso di modelli matematici per la descrizione di fenomeni pone inevitabilmente il problema della validità effettiva delle previsioni sul comportamento [...] quelle del secondo. Per es., se una curva di fase di un sistema strutturalmente stabile è chiusa la sua perturbazione non può essere aperta. I notevoli successi della teoria della stabilità strutturale per sistemi con spazio delle fasi di dimensione ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] un fluido reale non hanno alcuna relazione fra loro.
L'analisi precedente è basata sull'ipotesi del tutto ragionevole che quasi ogni perturbazione del microstato Y tenda a renderlo più tipico del suo macrostato M (Y), che in questo caso è uguale a MB ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...