FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] . Agostini, ms. del XIX sec., cc. 98v-99v), che cedette il palazzo Ferretti di Porta Sole alla famiglia Piazza.
Il F. morì a Perugia nel gennaio del 1725 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Un suo ritratto, con la data del 1724, fu ammirato dal ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] Bonciari. Frutto di quasi trenta anni di studi in questo campo furono le sue due opere principali. La prima di esse, la Perugia Augusta descritta, vide la luce solo nel 1648.
Il merito della pubblicazione va all'omonimo nipote del C., vissuto tra il ...
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BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] (1718-23), poi demolito e ricostruito nel 1765 su progetto di p. Carattoli. Fu anche principe dell'Accademia del Disegno di Perugia dal 1734.
Bibl.: L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti perugini,Roma 1732, pp. 221-224, 226; B. Orsini ...
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BELFORTI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Perugia il 26 sett. 1731 da Filippo, professore di logica, medicina e botanica nell'università cittadina. Dopo aver prestato servizio nelle milizie urbane [...] per il Mariotti il carcere e, di lì a poco, la morte (1801). Il B., sopravvissuto all'amico fedele per sei anni, morì a Perugia il 14 ott. 1807. E. S. Petroni, che ne vergò l'atto di morte, compose di lui questo stringato elogio, che vale ancora oggi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] in Francia. Da un soggiorno a Lione nacque il resoconto intitolato Maraviglie di Francia (datato 19 giugno 1640 nel ms. C.58 di Perugia, cc. 88r-92r). Quindi passò a Parigi, dove riscosse la stima di G. Naudé e nel 1641 diede alle stampe L'Orvietano ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] successo e uomo dì cultura. Non si hanno notizie di sue pubblicazioni, ma l'Oldoini afferma di aver visto stampata a Perugia (1617) una sua poesia latina; nel 1625 curò l'edizione romana del secondo volume dei Consilia del nonno Marcantonio. Nel 1639 ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] Callari, Storia dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, p. 169; F. Santi, Catalogo della Mostra della pittura dell'800 a Perugia, Perugia 1951, pp. 14, 35; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p.503; A. M. Comanducci. Diz ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...]
Fonti e Bibl.: Per la bibl., fino al 1970, v. Ballo, 1970; vedi inoltre, e in particolare, U. Moretti, G. D. pittore perugino, Perugia 1941; Archivi del futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Roma 1958, I, pp. 254, 385; II, ibid. 1962, pp ...
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AGOSTINI, Cesare
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Perugia il 15 ott. 1864. Conseguita nel 1889 la laurea in medicina, proseguì la sua formazione scientifica nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia [...] Heidelberg, dove fu allievo di E. Krapelin.
Libero docente nel 1896, nel 1901 divenne vicedirettore del manicomio di Perugia. Sopraintendente del pellagrosario di Città di Castello nel 1903, nel 1904 fu nominato direttore del manicomio provinciale di ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] per sei anni, cioè fino a quando lo stesso Gregorio XIII lo promosse, il 27 nov. 1579, alla sede arcivescovile di Perugia. L'E. fece l'ingresso nella nuova diocesi il 7 febb. 1580, ma rifiutò per umiltà i solenni festeggiamenti che le magistrature ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...