COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] , fino all'interpretazione data da D. Fava e M. Salmi (1950), che citano il C. come "fra Giovanni di Coppo da Perugia".
Dalla letteratura sono attribuiti a frate Giovanni numerosi libri manoscritti, miniati e non, eseguiti fra il 1456 e il 1465, e ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] l'inizio del suo vescovato dové allontanarsi dall'Italia perché chiamato, insieme con Bartolomeo ministro di Siria, Filippo da Perugia e Angelo da Orvieto dell'Ordine dei minori, a far parte della legazione inviata dal papa a Michele Paleologo in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] contraddittorie: dalla documentazione presentata all'epoca della sua ammissione in Rota si ricava comunque che studiò legge a Padova, Perugia e Bologna.
L'esordio nella carriera ecclesiastica avvenne sotto Pio V, il quale, sin dai primi anni del suo ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] soffocate perché rispondessero alle nuove esigenze dei tempi moderni per una teologia positiva39.
Si forma nel seminario di Perugia avendo come maestro Umberto Fracassini, poi a Roma, presso il collegio Capranica, segue i corsi di teologia della ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 1287 presso lo Studio di S. Domenico a Siena, e nel 1288 presso lo Studio di Perugia. Nel 1294 egli doveva trovarsi di nuovo a Perugia, dove assistette alla morte del cardinale Latino Malabranca. Nel 1295 venne assegnato, questa volta come lettore ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] sue lezioni, una buona fama e strinse rapporti di amicizia con A. Genovesi, I. Sanchez e S. Filangieri. Passò quindi a Perugia presso il monastero di S. Pietro dove approfondì le teorie della scuola agostiniana e, nel 1752, recitò il Discorso intorno ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] Parigi, conclusivo degli studi universitari, e la sua attività di lettore in arti e filosofia naturale nei conventi domenicani di Perugia, Roma e Pisa.
Alla fine del dicembre 1362 il G. succedette a Leonardo da Castelfiorentino in qualità di priore ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] un'attestazione ufficiale immediata di "straordinarietà" della persona (Francesco fu canonizzato nel corso di un processo svoltosi tra Assisi e Perugia tra il 10 giugno e il 16 luglio del 1228, a soli diciotto mesi dalla morte) e un atteggiamento di ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] Leipzig 1908, pp. 149, 151, 187 s., 200 s., 212, 215, 361; III, ibid. 1922, p. 129; Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1925, pp. 101 s., 116 s., 126, 173 s., 176, 181, 183 s., 210, 212-214, 224 s., 232-235, 239, 246; II, San Casciano ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] né collettivamente. Prima che il pontefice definisse ufficialmente la questione, il Capitolo generale dell'Ordine, riunito a Perugia nel 1322, sentenziò in presenza di Michele l'ortodossia della sua posizione. Il pontefice invece, l'anno ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo di penne, come pure il collo, alla base...