ONESTI, Cristoforo
Stefania Zucchini
ONESTI, Cristoforo (Christophorus de Honestis). – Figlio di Domenico degli Onesti, nacque a Bologna, città in cui ricevette anche la formazione universitaria in [...] : è infatti presente in modo costante nei rotuli bolognesi dal 1379-80 al 1385-86, mentre non figura nel corpo docente perugino dell’anno accademico 1382-83, l’unico dei due in questione per il quale siano attestati i pagamenti ai lettori dello ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] e a Roma morì sul finire del 1389 o all'inizio dell'anno successivo, all'incirca nei giorni in cui un'ambasceria perugina sostava in città per onorare Bonifacio IX da poco eletto. Dopo la sua morte la vedova svolse attività negoziale come tutrice dei ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] , nelle scienze e nelle arti, con un’antologia di prose e di poesie, Perugia 1908, pp 22-24, 92-101; Id., I salotti perugini del secolo XIX e l’Accademia dei Filedoni nel primo secolo di sua vita (1816-1916), Empoli 1921, pp. 164-167, 233; C. Villani ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] dell'Università di Perugia discutendo la tesi "Aspetti della viticoltura in Provincia di Perugia" (relatore A. Vivenza).
All'ateneo perugino il L. fu anche allievo di T. Castelli, docente di microbiologia e fervente repubblicano, dal quale, dopo la ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] presenza cioè dei due pittori in ambiti analoghi e in un giro d'anni così stretto, fa ritenere probabili un soggiorno del Perugino a Bologna, quindi un incontro col C., tra il 1500 e il 1501 (Tosetti Grandi, 1982).
Già il Fischel (1917), concorde il ...
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PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...] dell’Ordine domenicano, nel quale entrò quando aveva intorno ai tredici o ai quindici anni, e dal necrologio del nativo convento perugino.
Studiò teologia a Siena tra il 1305 e il 1306 e riscontrò presto il successo con l’attività omiletica. Gli Atti ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] stesso B., diffidenti verso la voce popolare che l'aveva qualificata per santa. Fu solo nel 1494 che l'Ordine perugino ritornò sulle proprie decisioni e che il B. divenne confessare e direttore spirituale di Colomba. Nel 1495, in occasione della ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] ammalati in città e dintorni; l'anno dopo C. stampò un'opera sui rimedi contro la peste di Luca Alberto Podiani, medico perugino (c. 1474-1551). Il 13 maggio 1524 C. stipula una convenzione con Francesco Tromba da Gualdo per la stampa dell'Orlando ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , pp. 3-6; T. Marghetich, in Della Valle, 1990, p. 117).
In realtà, a Roma il F. non guardò al solo Perugino, ma studiò Luca Signorelli, Pinturicchio, Filippino Lippi e i principali pittori attivi in quegli anni, come rivelato dalle due tavolette di ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di S. Agostino, all'interno della quale sembra che G. facesse erigere un altare a S. Antonio Abate. Mancano poi testimonianze perugine fino al 1338, anno attestato nella Quaestio an calor in puero et in iuvene sit equalis in radice, presentata nel ms ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).