PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] più accreditata. Ciò avvenne comunque entro il 1420, giacché a quell’anno data il suo primo incarico di insegnamento nello Studio perugino: la lettura serale del Codice, remunerata con il modesto salario di 25 fiorini, elevato però a 30 già l’anno ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] origine dei primi dissapori fu la decisione improvvisa da parte del G. di abbandonare, adducendo motivi di salute, il collegio perugino; il padre gli ingiunse di farvi ritorno, ma il G. cercò rifugio a Parma, presso uno zio. La riconciliazione giunse ...
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ORLANDI, Cesare. –
Chiara Lucrezio Monticelli
Nacque a Città della Pieve (Perugia), il 26 luglio 1734 da Giovan Girolamo e da Cleria Cinaglia.
La famiglia, composta di altri due fratelli, Giuseppe e [...] 244; G. Bolletti, Notizie istoriche di Città della Pieve, Perugia 1830, pp. 29, 166 s., 282; F. Canuti, Nella patria del Perugino, 1926. Note di arte e di storia su Città della Pieve, Città di Castello 1926, pp. 320-322; S. Sibilia, Raffaele Ambrosi ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] maggio 1428, fu impegnato in gravose attività militari, si stabilì ancora a Perugia, dove risulta nuovamente stipendiato come docente nello Studio perugino per il 1428-29 e il 1429-30.
A dar credito a un atto pubblico del 9 maggio 1429 in cui compare ...
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ODDI, Iacopo
Letizia Pellegrini
ODDI, Iacopo. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento da Oddone e da Bella «di Lorenzo Vencioli» (Cavanna, 1929, p. LXXXVI, che – quanto al patronimico della [...] minoritica precedente ne assegni la morte al 1483, a riferire con buona certezza la data di morte di Oddi è la citata cronaca perugina nota come Diario del Graziani, il cui estensore si riferisce al 25 giugno 1487: «E a dì detto morì frate Giapeco de ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] , verso il 1500, dall'A. Successivamente questi mostra di risentire sempre più, nel caldo e profondo colore, l'influsso del Perugino. Dipinge nel 1503, in questi modi più esperti, il suo capolavoro: la Visitazione oggi agli Uffizi. E a questo momento ...
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RUGHI, Luigi
Giancarlo Pellegrini
– Nacque a Nogna, frazione di Gubbio (Perugia), il 17 giugno 1884, primogenito di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Maria Concetta Calzettoni. Nel 1896 [...] Castello, trattò argomenti come la formazione di circoli giovanili in campagna, la religiosità e le feste popolari. Sul settimanale perugino Vita umbra affrontò i metodi di azione del clero nelle campagne, gli strumenti per l’attività formativa tra i ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] completare per il sopravvento della malattia e della morte, e per la quale egli si era accordato il 13 marzo 1479 con il perugino Giovanni Battista di Pietro, fu terminata dal Wydenast dopo il 1482 (Hain, n. *2467; IGI, 1273).
Bibl.: A. Rossi, L'arte ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] sostiene di aver servito Astorre Baglioni "sin da' primi anni", è ipotizzabile che, entrato presto al servizio del capitano perugino lo seguì, se non nelle campagne di Ungheria e in Germania, nella militanza per la Repubblica di Venezia, ottenendo ...
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BAGLIONI, Andrea Giovanni
Consolata Pronio
Figlio di Baglione dei Baglioni, è attestato come tale in tutti i documenti in cui compare, compresa la matricola del collegio dei dottori legisti dell'università [...] secolo.
Il 15 ott. del 1427 fu chiamato alla lettura delle decretali de sero (ilB. fu autore di costituzioni per il clero perugino, e lasciò pure altri scritti di diritto canonico, che non sono giunti sino a noi). Il 9 marzo 1435, mentre si trovava ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).