BAGLIONI, Ercole
Luisa Bertoni Argentini
Figlio naturale di Ottaviano di Guido, nacque nel 1475. Avviato alla carriera ecclesiastica, il B. ottenne il 1° ott. 1511 il vescovato d'Orvieto, dopo la rinunzia [...] al papa, oltre ad alcuni benefici per i suoi congiunti Giampaolo e Gentile, che i beni dei fuorusciti perugini fossero confiscati, che a loro fossero interdetti il territorio perugino e la città, che i benefici vacanti in Perugia fossero riservati ai ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] alto, sia nell’apertura dell’arco a tutto sesto delimitato da due lesene ornate da candelabre. Riferimenti ai modi di Perugino sono riconoscibili nell’altissima Croce e nelle dolci espressioni delle figure astanti, come pure si rinvengono richiami ad ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] fu inviato dalla moglie di Francesco II, Isabella d'Este, a Firenze, presso la bottega di Pietro Vannucci, il Perugino, per un aggiornamento stilistico e per seguire l'esecuzione della Lotta tra Amore e Castità, destinata allo studiolo della marchesa ...
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NELLI, Pulissena
(Polissena) Margherita
Andrea Muzzi
(in convento Plautilla). – Nacque a Firenze e venne battezzata il 29 gennaio 1524, secondogenita di Piero, merciaio della parrocchia di S. Felice [...] , 2008). Il dipinto più antico, a giudicare dall’insistenza sulle citazioni di artisti di primo Cinquecento quali fra Bartolomeo e Perugino, è la tavola a olio rappresentante il Compianto oggi nel Museo di S. Marco a Firenze, ma proveniente dalla ...
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PRETI, Girolamo
Roberta Ferro
PRETI, Girolamo. – Nacque a Bologna nel 1582 da Alessandro, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, di illustre ma decaduta famiglia cittadina; non si ha alcuna notizia sulla [...] pavese si raccolgono anche dai rapporti con Filippo Massini, Giovan Battista Visconti e Francesco Ellio.
Il primo, poeta perugino allora professore di diritto a Pavia, fu tra gli autori della citata silloge e destinatario di un sonetto di ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] Inventario-regesto delle carte Conestabile Della Staffa, Perugia 1966. Cfr. inoltre Iliberali di Perugia e i conti Conestabili della Staffa perugini, s. l. 1874; L. Rotelli, Elogio funebre del conte G. C. d. S., Perugia 1877; G. B. Rossi Scotti, Alla ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] di Bologna, Bologna 1782, p. 47; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisa 1792, p. 73; V. Bini, Memorie istoriche della perugina università, I, 1, Perugia 1816, p. 143; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] pubblicò il primo Elogio dell'A. (Opuscoli, I, Perugia 1825, pp. 121-143); v. anche dello stesso, Biografia degli scrittori perugini, I, Perugia 1828, pp. 47-50. Sulla famiglia Ansidei: P. Ansidei, Gli Ansidei di Catrano, estr. dal Giorn. araldico ...
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BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] Empoli e restituita al B. dal Milanesi (in Vasari, p. 248), presenta, nell'impianto del gruppo centrale, ricordi del Perugino (al quale infatti era un tempo attribuita), oltre a richiami a Ridolfo del Ghirlandaio e al Granacci specialmente, e perfino ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di Londra, con stemmi Albizzi (Victoria and Albert Museum: Pope-Hennessy, 1964/b e 1979), ispirata ad una pala del Perugino e riferibile forse a Luca Bartolomeo; le due pale laterali nella chiesa inferiore della Verna, con stemmi Bartoli e Rucellai ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).