BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] per la chiesa di S. Pietro a Perugia; nel 1487 i busti di Isaia e di David per la cappella di S. Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); nel 1487-1488, ancora per S. Pietro, tre ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] n. 14). Al contrario di quanto si verificò nei rapporti tra il F. e il Carlone, molto intensi durante il soggiorno perugino di quest'ultimo, quelli con il Gherardi si intensificarono dopo la sua partenza per Roma: il F., a distanza, commissionava all ...
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BALLERINI, Fabrizio
Angela Codazzi
Nacque probabilmente a Perugia, ove visse tra la fine del sec. XVI e i primi anni del seguente. Le uniche notizie che lo riguardano sono contenute in alcune sue note [...] che rende ragione di una compilazione dilettantesca, al di fuori di ogni impegno scientifico.
Bibl.: P. Tornrnasini-Mattiucci, Un viaggiatore perugino del sec. XVI, in Bollett. d. R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XII (1906), pp. 223-233 ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] Vite de' pittori, scultori e architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 294 s.; Id., Le vite de' pittori, scultori e architetti perugini, Roma 1732, pp. 147 ss.; A. Taja, Descrizione del Palazzo Apostolico Vaticano, Roma 1750, pp. 110 ss., 133 ss., 229 ss ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] s., 70, 156; M. Santanicchia, Gli affreschi dell’abbazia di San Salvatore di Monte Acuto: riverberi giotteschi sulla pittura perugina tra fine Duecento e inizio Trecento, in L’Abbazia di San Salvatore di Monte Acuto-Montecorona nei secoli XI-XVIII ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] franciscaine" des origines à nos jours, in Analecta Bollandiana, IX (1972), pp. 143-166; L. Di Fonzo, L'Anonimo Perugino tra le fonti francescane del sec. XIII. Rapporti letterari e testo critico, in Miscellanea francescana, LXXII (1972), pp. 117-483 ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] dal momento che del C. se ne trovano citati per intero non più di due e altrettanti sono ricordati, inframmezzati a quelli del perugino Baldo degli Ubaldi.
A dire del Diplovataccio, che scriveva poco più di un secolo dopo la morte del C., le opere di ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] vitis Pontificum Romanorum, Colonia 1568, p. 279; P. Pellini, L'historie et vite di Braccio Fortebraccio… da Montone et Nicolò Piccinino perugini, Venezia 1572, pp. 5, 34 s., 40 s., 104; Id., Della historia di Perugia, II, Venezia 1664, p. 128; F. A ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] per esempio, del concorso per la decorazione pittorica della sala consiliare del palazzo del Governo di Cagliari, vinto dal perugino Domenico Bruschi. In tale situazione obiettivamente deficitaria per gli artisti sardi, il M. si fece ben presto parte ...
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MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] risulta improbabile; né risulta certa la sua origine perugina, che non trova fondamenti inoppugnabili né nel contenuto incompatibile con lo stile e la lingua del serventese. Il nome del perugino, tuttavia, che per noi è poco più di un «fantasma ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).