MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] convento pisano di S. Niccolò, egli inviò ai superiori di tutte le province. Il documento, cui il capitolo perugino del 1482 riconobbe valore normativo, intendeva emendare il lassismo della comunità, prescrivendo l’osservanza di alcune regole.
Nel ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] una luce abbagliante. La stessa Madonna col Bambino dello scomparto centrale presenta numerose analogie con quella al centro del polittico perugino di Piero del 1467-68 che, per palesi questioni di cronologia, non poté essere nota a G. nel momento in ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] per il comportamento del G., soprattutto per quanto riguardava l'adempimento dei doveri sacerdotali; anche i superiori del collegio perugino lo ritenevano persona troppo audace e poco prudente. Le richieste del G. di essere trasferito a Roma furono ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] R-O-S-A potrebbe essere l’anagramma di O-R-S-A).
Nei sei anni di stabile residenza nella diocesi perugina (1458-64), Iacopo si distinse essenzialmente per due vicende: la soppressione dell’autonomia dello Studio e delle libertà studentesche (1459-62 ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] decretali e di offrirgli lo stesso salario, ma il L. non aderì subito all'invito. Il 30 ott. 1325 le autorità perugine nominarono due procuratori con il mandato di condurre a Perugia il L., che era stato eletto docente per la lettura triennale del ...
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SCALZA
Agnese Morano
‒ Famiglia orvietana di scultori e stuccatori attivi tra il XVI e il XVII secolo in territorio umbro. Capostipite della famiglia fu Francesco, il quale ebbe cinque figli: fatta [...] 1576, Lodovico ottenne il titolo di architetto di Perugia. Fu ancora lui a eseguire, questa volta insieme al maggior architetto perugino della seconda metà del XVI secolo, Galeazzo Alessi, i lavori scultorei di una porta del duomo di Perugia.
Essa ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] Lanzi, per preservare il marmo dall'azione delle intemperie. Nel giugno del 1505, insieme con Lorenzo di Credi e Pietro Perugino, giudicò migliore una testa di S. Zanobi in mosaico realizzata da Monte del Fora in concorrenza con David del Ghirlandaio ...
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SILLANI, Tommaso
Alessio Quercioli
(Tomaso). – Nacque a Otricoli (Terni) il 25 marzo 1888, da Alessandro e da Costanza Bellatreccia.
Il padre lavorava come segretario comunale e la famiglia si trasferì [...] . Sempre nello stesso anno, tornò a occuparsi d’arte, dedicando un’informata monografia al pittore Pietro Vannucci (il Perugino), edita nella collana Artisti d’Italia per le Edizioni d’arte Celzana di Torino.
Seguì, per Alfieri & Lacroix ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] non ebbe serie conseguenze per il suo comportamento riottoso. Nell’agosto del 1565, a sue spese e insieme al nobile perugino Ascanio Della Cornia, entrò nel corpo di spedizione riunito a Messina sotto il viceré di Sicilia García Alvarez de Toledo ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] Vallardi. Patella contribuì con il tomo dedicato alle Malattie del fegato e delle vie biliari (1895).
Del periodo perugino, oltre alle consuete osservazioni di statistica, si deve segnalare il suo interesse per taluni particolari aspetti semeiologici ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).