PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] famiglia locale, a chiamare in città i tipografi tedeschi. Egli è infatti celebrato nella premessa di tre fra le prime edizioni perugine, impresse entro il 20 ottobre 1472 e attribuibili a Pietro e a Giovanni di Niccolò da Bamberga: si tratta di ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] così come alcuni affreschi già in S. Maria degl'Aratri e il dipinto nella parrocchiale di San Nicolò di Celle, nel contado perugino, in cui il M. "lavorò i Misterii del Rosario d'intorno ed altre figure di mastro Pietro Rancanelli, con il quale egli ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] poeta G. Pennacchi per la stesura di un libretto, forse la Margherita Pusterla ricordata nei versi a lui dedicati nel 1851 dal perugino A. Ceccomori, ma né questo né altri progetti operistici andarono in porto, ed anzi egli fu costretto a pagare all ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] di dirimere la controversia sui confini delle giurisdizioni di Narni e Terni, e in seguito di riorganizzare lo studium perugino, assieme al cardinale Benedetto Giustiniani.
Tornato a Roma, colpita da una violenta carestia (1589), coadiuvò il fratello ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] 1254, dopo che i ghibellini folignati, stretti d'assedio dai Perugini, si erano arresi. Il F. succedeva ad un podestà di governo papale e la parte guelfa nella città: la pace tra Perugini e Folignati firmata sotto la podesteria del F., nel mese di ...
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VALERI, Silvestro
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 31 dicembre 1814, da Girolamo e da Teresa Senesi.
Tra la fine degli anni Venti e l’inizio del decennio successivo frequentò l’Accademia di [...] di studi a Roma in quanto anch’egli discepolo di Minardi.
Nel dipinto, capolavoro della ritrattistica ottocentesca, il nobile perugino è raffigurato nelle vesti di pittore, con la tavolozza in mano e intento alla realizzazione di un dipinto, nel ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] in Umbria il C. e che il mutuo potesse servire a quest'ultimo per i preparativi militari. È certo, comunque, che il C. era nel Perugino in maggio: lo troviamo a negoziare la restituzione al Comune del castello di Agello conquistato dai fuorusciti ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] B. stesso, Bernardino da Lucca, e dopo varie vicende (nel Aoi tutto il complesso fu riformato e restaurato dall'organaro perugino Luca Blasi) lo strumento venne distrutto nel periodo repubblicano, nel 1798.
Durante la costruzione di questo organo, ai ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] nella Biblioteca Vaticana con Domenico Ghirlandaio, del 1480-81 con Melozzo, del 1484-85 nella cappella Sistina con il Perugino. Gli avvenuti contatti con Melozzo si rivelano nelle opere di S. Maria sopra Minerva (affreschi nella cappella dove morì ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] A. Fabretti, IV, Torino 1892, pp. I s., VII-XV, 143 ss., 155, 161, 178, 242; G.B. Vermiglioli, Bibliografia storico-perugina, Perugia 1823, p. 77; Id., La vita e le imprese militari di Malatesta IV Baglioni, Perugia 1839, passim; A. Fabretti, Vita di ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).