RANIERI di Manente, conte di Sarteano
Mario Marrocchi
RANIERI di Manente, conte di Sarteano. – Nacque presumibilmente verso gli anni Settanta/Ottanta del XII secolo (e il suo nome compare nelle fonti [...] 1220. Per i decenni successivi non mancano le fonti, pur rarefatte, attestanti un Ranieri di Manente attivo tra Senese, Orvietano e Perugino, ma solo a partire dal 1237 (Codice diplomatico del Comune di Perugia, II, 1985, p. 666). Si arriva così fino ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] scelto da Martino V come consigliere pontificio quando avviò le trattative in vista di un accordo con il condottiero perugino; in queste, che furono tra le maggiori preoccupazioni temporali de nuovo pontefice, il C. dovette avere una parte rilevante ...
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TESAURO, Agostino
Fabrizio Biferali
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del Cinquecento.
I più antichi documenti noti che lo riguardano [...] di Signorelli e alla sua cappella di S. Brizio nel duomo di Orvieto, ma anche ai modi del Pinturicchio e dell’ultimo Perugino (D’Aniello, 1986, p. 272). A questa fase risalgono con ogni probabilità anche la decorazione a fresco del vestibolo di S ...
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SFORZA, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Caprarola il 14 agosto 1651 da Paolo II, marchese di Proceno, e da Olimpia Cesi.
Il padre aveva intrapreso la carriera militare, raggiungendo il grado [...] de’ Rossi (detto il Salviati), di Livio Agresti (il Ricciutello), della scuola di Giovan Domenico Angelini, detto il Perugino; di Guido Reni, di Domenichino; copie da Pietro da Cortona; opere di pittori caravaggeschi, come Bartolomeo Manfredi, Orazio ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] della stanza della Segnatura e le Tentazioni di Nostro Signore, da uno dei quattro tondi di Pietro Vannucci, detto il Perugino, nella stanza dell'Incendio di Borgo; da ricordare anche il disegno a matita e carboncino, di grande formato, raffigurante ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] , A history of painting in Italy, III, London 1908, p. 187; W. Bombe, Geschichte der peruginer Malerei bis zu Perugino und Pinturicchio: auf Grund des Nachlasses Adamo Rossis und eigener archivalischer Forschungen, Berlin 1912, p. 71; M. Salmi, Note ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] Perugia…, Foligno 1895, pp. 58, 68 s.; A. Ragona, Di due miniatori del tardo sec. XVI, Paolo Bramè palermitano e C. F. perugino, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LXVI (1970), pp. 146-152; J. Byam Shaw, Drawings by old masters at Christ Church ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] Milano, 1749, p. 227; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1907-09; G. B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, Perugia 1828, I, pp. 244-248; G. Mignini, La vita di fr. Girolamo Savonarola scritta dal p. T. B ...
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MATTEO di Pietro
Sandro Tiberini
MATTEO di Pietro. – Figlio di Pietro del dominus Paolo «de Gratianis», non è nota la sua data di nascita, che si deve collocare almeno intorno alla metà del XIV secolo, [...] e della messa al bando della fazione popolare dei raspanti, per nove anni il nome di M. scompare dagli elenchi delle magistrature perugine e dal 1385 al 1391 si perdono del tutto le sue tracce. Anche se non viene mai citato nelle liste dei fuorusciti ...
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CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] basilica di S. Pietro in Perugia, Montecassino 1887, passim; A. Serafini, Ricerche sulla miniatura umbra. Iminiatori umbri prima di P. Perugino, in L'Arte, XV (1912), pp. 105-108; U. Gnoli, Pittori e miniat. dell'Umbria, Spoleto 1923, ad vocem; M ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).