CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di fanti e di cavalieri. Di quest'ultima misura v'era fondato motivo: nella notte fra il 10 e l'11 dicembre, i Perugini tentarono, certo con l'aiuto di qualcuno all'interno, un colpo di mano su Cortona, fallito il quale posero l'assedio alla città ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] una tavola con teorie di figure disposte su tre ordini, dei quali uno perduto. In realtà, dagli scritti dei due eruditi perugini si evince come tra Sette e Ottocento i santi laterali fossero sì disposti su tre ordini, ma di otto figure ciascuno. Se ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] 321-323; C. Gamba, Pittura umbra del Rinascimento, Novara 1949, p. XXXVIII; F. Gualdi, Contributi a Berto di Giovanni, pittore perugino, in Commentari, XII (1961), pp. 253-267; Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540 (catal.), Milano 1983, ad indicem ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] d'innovazione linguistica non ebbero che una debole eco, non paragonabile all'influenza esercitata pochissimi anni dopo dall'architetto perugino. Insomma, più che per una supposta refrattarietà della cultura lombarda, il G. si rivelò per la stessa ...
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SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] vol. 16, 1, pp. 241, 600; V. Ansidei, Un documento inedito del 1° dicembre 1394 su Braccio Fortebraccio ed altri fuoriusciti perugini, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, XV (1909), pp. 335-345 (in partic. pp. 338, 340); G ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] degli studi interruppe il soggiorno perugino a più riprese per servire in Roma vari influenti personaggi come Antonio Gabrielli, avvocato concistoriale e fiscale. Nel 1556 entrò come auditore al servizio di Vitellozzo Vitelli eletto cardinale nel ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] p. 161; G. F. Cecconi, Roma sacra antica e moderna, Roma 1725, p. 482; L. Pascoli, Vite de' pittori,scultori ed architetti perugini, Roma 1732, pp. 248-254; G. Roisecco, Roma ant. e mod., I, Roma 1750, p. 289; Federico di S. Pietro, Memorie istoriche ...
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ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] VIII - è detto "magister". Sei anni più tardi, in un documento orvietano del 5 ott. 1490, A. appare come "famulus" del Perugino, che fu in Orvieto dal dic. 1489 al sett. 1490 per preparare il lavoro ad affresco nella cappella di S. Brizio del duomo ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] (I, 2, p. 161), che lo dicono perugino di nascita e membro della famiglia degli Arcipreti (detti più tardi Penna), parenti di Anastasio IV.
Scopo della missione di A. era di decidere la questione del vescovado di St. Andrews, donde Giovanni, ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] suoi maggiori a non voler condurre trà le genti, ch'allhora far doueua per servitio del Re alcun fuoruscito, o ribello Perugino, percioche essi non erano solamente nemici della loro patria, ma etiandio del Rè, et che il condurgli a gli stipendij suoi ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).