CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti ed il suo epistolario, Padova 1965, p. 235; G. Zappacosta, Francesco Maturanzio umanista perugino, Bergamo 1970, pp. 81-87, 225 s.; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 19, 82 s., 94, 267, 419; II ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] . Altri contatti suggeriti per questo presunto avvio precoce del percorso di G. - su una linea umbro-emiliana tra Perugino, Francia e Costa - non offrono soddisfacenti riscontri in termini di linguaggio né agganci concreti in termini di geografia e ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] , la ‘senseria’, che si fosse resa vacante. Tiziano propose di dipingere la Battaglia di Spoleto, soggetto già offerto al Perugino, e non realizzato. Dapprima la sua richiesta fu accettata, a conferma del successo che aveva già acquisito; ma in ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] rocca di Magione donatagli da Nicolò Piccinino, fece uccidere Angelo, cugino di quest’ultimo e alleato dei Baglioni, dal fuoriuscito perugino Girolamo della Penna (1498). La contesa con i signori di Perugia si inasprì nell’estate del 1500 con l ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] annum, 1533), che fu pubblicata per la prima volta sul Giornale arcadico del 1821 (XI, I, pp. 243 ss.) dal poligrafo perugino G. B. Vermiglioli, il quale la traeva da un codice miscellaneo del sec. XVI allora in suo possesso. Un accenno contenuto nei ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] stesso anno si occupò dell’elezione del podestà a Firenze. Nel novembre del 1326 era fra i professori dello Studio perugino; a Perugia fu maestro fra gli altri di Bartolo da Sassoferrato, che affermava, secondo la testimonianza di Baldo degli Ubaldi ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] 1529 per l'assedio: il gruppo di B. era sul centro del tramezzo come culmine alle Storie della Passione del Perugino. Delle altre, numerosissime fra opere abbozzate e finite, e di materiali e soggetti svariati, si citano i vari pezzi architettonici ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] l'A., proteggendone le speculazioni edilizie, che durante questo pontificato divennero una delle principali attività del cardinale perugino. Questi ottenne pure la carica di procancelliere nel 1524 e l'arcivescovato di Taranto il 15 dicembre 1525 ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] come laterali all'Annunciazione (Firenze, Accademia), che era stata dipinta nel 1510 dall'Albertinelli e stimata dal B., con il Perugino e il Granacci, in quell'anno. Le due tavolette si pongono come sviluppo di quel realismo tipico dei ritratti del ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] anno del suo assassinio. Francesco Montemarte ancora una volta rappresentò la propria parte nelle trattative con il condottiero perugino, cercando anche in tale occasione di difendere gli interessi del pontefice romano il cui potere era insidiato da ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).