FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] soprattutto di aver la misura dei rispetto e della considerazione in cui era tenuto dai concittadini. Il 15 maggio 1277 il Comune perugino deliberava una elemosina di 4 lire a favore del R; l'offerta venne rinnovata - anche se ridotta a 3 lire - nel ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] . lat., 14162, c. 144).
Tanto più significativo, a riscontro con tali parole, appare perciò il silenzio delle fonti per gli anni perugini: nulla è noto sul conto del M. fino al 1398, l'anno che segnò probabilmente il punto più basso delle sue fortune ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] casa, sta nobilmente, e fece un bel banchetto con musiche, e suoni, e finito il mangiare fece andare sulla corda un certo Perugino ch'è stimato il primo huomo di quell'arte: dapoi si recitò una commedia da comici italiani, ch'erano a Lione, et in ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] assimilata; tale cultura era divulgata al Sacro Monte di Varallo dall'équipe di artisti che faceva capo al perugino Domenico Alfani. I rapporti sono particolarmente stringenti con uno scultore, finora anonimo, che si riconosce in alcune statue ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] , presenta una divisione del contenuto in tre libri, ai quali si aggiunge il Discorso del capitan Francesco Montemellino Perugino sopra la fortificazione del Borgo di Roma, all'ill. et ecc. signor duca Ottavio Farnese, gonfaloniero della santa ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] , prese a comporre, portandola a compimento, l’imponente Della vita e dei fasti di Astorre Baglioni, il condottiero perugino, da lui conosciuto personalmente a Padova, barbaramente ucciso in quella tragica circostanza storica.
L’opera in otto libri ...
Leggi Tutto
SARGENTINI, Luisa (Luisa Spagnoli)
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 30 ottobre 1877 da Pasquale, pescivendolo, e da Maria Loconte.
Rimasta orfana di padre dopo appena due mesi, crebbe presumibilmente [...] 197-198; G. Buitoni, Storia di un imprenditore, Milano 1972, ad ind.; F. Chiapparino, Nascita di una grande impresa: la Perugina, 1907-1923, in Proposte e ricerche. Rivista di storia dell’agricoltura e della società marchigiana, 1989, n. 23, pp. 235 ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] di Gradara da pittori locali, spagnoli ed emiliani, e arricchì la collezione d’arte di famiglia con quadri di Mantegna, Perugino, Aspertini, Boccaccino. Per la propria sepoltura in S. Giovanni Battista a Pesaro richiese un monumento marmoreo da farsi ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova. – Figlia di Alberto III di Wittelsbach detto il Pio, conte poi duca di Baviera-Monaco, [...] senza risultati prestigiosi, alle operazioni belliche che vedevano confrontarsi l’esercito sforzesco e fiorentino in Toscana e nel Perugino contro le truppe papali e aragonesi. L’assenza del marchese si tradusse in una reggenza del governo mantovano ...
Leggi Tutto
BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] accorgimenti messi a punto dal B. (che fin da allora si segnalò come il più intraprendente dei cinque fratelli) permisero alla Perugina di ritornare in attivo nel giro di pochissimo tempo, tanto che nel 1910 fu già in grado di distribuire di nuovo un ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).