GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] B. Orsini, Guida al forestiere per l'augusta città di Perugia, Perugia 1784, pp. 70 s., 277; A. Mariotti, Lettere pittoriche perugine, Perugia 1788, pp. 55, 67 s.; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia (1809), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970 ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Roma 1732, pp. 79-80; G. B. Vermiglioli, Elogio accademico di G. A., Perugia 1839; A. Rossi, Di G. A. architetto perugino, Perugia 1873; L. Beltranii, Un disegno inedito del Palazzo Marino in Milano di G. A., in Arch. storico dell'Arte, I (1888), pp ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] , in Arte lombarda, 1984, nn. 68-69, pp. 27-37; B. Fabjan, Le ancone quattrocentesche sugli altari della certosa di Pavia, in Perugino, Lippi e la bottega di S. Marco alla certosa di Pavia (catal., Milano), a cura di B. Fabjan, Firenze 1986, pp. 22 ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] e Giovan Pietro); W. Heywood-L. Olcott, Guide to Siena. History and art, Siena 1924, p. 342; F. Canuti, Nella patria del "Perugino". Note d'arte e di storia su Città della Pieve, Città di Castello 1926, pp. 19 (Giovan Pietro), 88 (Stefano); V. Grassi ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] luogo alla difficoltà di ottenere, nei tempi e in conformità ai soggetti richiesti, i previsti dipinti di G. Bellini e del Perugino (P. Vannucci) – il M. realizzò per Isabella un pendant del Parnaso, con Minerva che scaccia i Vizi dal giardino delle ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , Domenico di Bartolo, Domenico Veneziano, Piero della Francesca, Andrea del Castagno, Benozzo Gozzoli, Alessio Baldovinetti e nel Perugino, tramite quest'ultimo per le simpatie robbiane di Raffaello giovane.
E, ancora prima della morte, il suo nome ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] cartone della Vergine col Bambino di Raffaello, conservato al British Museum (pp. 39-47), e da un saggio insensato sullo Sposalizio del Perugino a Caen (pp. 1-22). Il terzo volume, il più riuscito dei tre, è dedicato in gran parte alla pittura veneta ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 'arte italiana del XV secolo (documentate nell'inventario dai nomi di Domenico Ghirlandaio, Marco Palmezzano, Francesco Francia, Perugino), e soprattutto della prima metà del XVI (Giorgione, Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Dosso Dossi, Raffaello ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di Firenze (Ruda, pp. 534-536). Un'altra disavventura giudiziaria derivò, nel 1451, dall'insoddisfazione di un committente, il perugino Antonio del Brancha, che ritenne il L. reo di aver fatto realizzare dagli aiutanti un'opera da lui commissionata ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 'Oggiono, Boltraffio. E, fuori dell'ambito strettamente lombardo, Mantegna e Michelangelo, Giovanni e Gentile Bellini, Pietro Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone grande stima) il minore Nicola ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).