PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] Cino da Pistoia e Bartolo da Sassoferrato e vantando allievi come Baldo degli Ubaldi. Furono anni, quelli del magistero perugino, che coincisero con il periodo più intenso e fecondo dell’attività didattica e scientifica del giurista senese.
Tra la ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] a Leida nel 1653) quasi come un diversivo alle sue fatiche di storico e biografo della medicina greco-romana e il perugino Cesare Caporali aveva composto, verso la fine del Cinquecento, una Vita di Mecenate con intenti puramente giocosi.
Il giudizio ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] Ritornò, poi, sul tema della personalità giuridica con Stato e persone giuridiche pubbliche, prolusione al suo insegnamento perugino pubblicata nel 1943 a Padova.
Centurione della MVSN, componente della Commissione di disciplina del Partito nazionale ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] , come si arguisce dalla dedica delle Osservazioni teoriche, e pratiche di medicina (Venezia 1702) che gli riservò il perugino A. Pascoli, diventato l’anno precedente docente di anatomia alla Sapienza di Roma. Non esistono tuttavia che vaghe notizie ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] di Roma, II, Roma 1804, p. 249; O. Scalvanti, Notizie e documenti inediti sulla vita di Gio. Paolo Lancellotti giureconsulto perugino del secolo XVI, in Annali della Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Perugia, n.s., IX (1899), pp. 233, 235 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] habet esse, habet per consequens regimen in suo esse». Perciò, e sono le ‘solenni’ espressioni di Calasso che nel commento del perugino rinviene le «parole tra le più grandi che il pensiero giuridico abbia mai scritte», le norme che il popolo si dà ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] loro interdette solo quelle di filosofia. Tale ipotesi appare confermata da un decreto più tardo emanato dal capitolo perugino del 1308: " Item inhibemus districte ne aliquis sæcularis ad lectiones alias quam ad theologicas admittatur sine prioris ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] città di Perugia nell'occasione dell'ascesa al trono di Carlo III di Durazzo (G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, I, 1, Perugia 1828, p. 125). La notizia di questo viaggio si tramutò a Napoli in stravagante leggenda. Raccolta dal ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] avere, grazie all'approvazione ufficiale del sovrano svevo, di che essere corroborata, come affermava con sicurezza il perugino Baldo: "Apparet igitur […] quod iussu imperatoris fuit processum et opus probatum. Et ideo pertinaces desinant latrare ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] lettere che ebbe con Francesco Barbato in merito al richiamo in patria del medico Mattiolo Mattioli.
Durante il periodo perugino il D. tornò a dedicarsi con rinnovato impegno e interesse alla scienza giuridica, ed elaborò, valendosi di materiale già ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).