CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Bertachini in un passo del suo Repertorium ben noto per la menzione di Osberto da Cremona come primo lettore dello Studio perugino (II, f. 338rb). Qui è testimoniata lasua presenza in una lettera di Gerolamo Aliotti indirizzata da Arezzo il 13 dic ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] gravi ferite alla testa riportate dopo uno scontro con un soldato di stanza a Pisa, secondo Luigi Passerini il perugino Sforza Baglioni (una ferita sulla guancia destra è confermata dall’incisione nella Serie di ritratti degli uomini illustri toscani ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] per succedere a G. Salerno sulla cattedra di diritto civile di Padova; nel 1582 fu eletto rettore del collegio universitario perugino della Sapienza Bartolina. Più volte fu a servizio della sua città, in qualità di giurista e di diplomatico. Nel 1562 ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] raccolte dell'epoca, mentre altre si conservano manoscritte nella Biblioteca Augusta di Perugia con il titolo Rime di A. B. perugino canonico della Cattedrale (ms. 433, G-22).Anche nel periodo romano il B. continuò ad interessarsi di letteratura e fu ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] di Bologna, Bologna 1782, p. 47; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisa 1792, p. 73; V. Bini, Memorie istoriche della perugina università, I, 1, Perugia 1816, p. 143; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Diplovataccio in alcune note ai consilia).
Nelle stampe (fin dalla prùna, uscita a Roma nel 1473) non si seguì l'"ordine perugino", né si dette all'intera massa dei 244 consilia alcun'altra divisione. Dall'edizione milanese del 1479 in poi i consilia ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] il 12 genn. 1839.
Opere: Poesia italiana. In morte di Antonio Cesari,s.l. né d.; Per la solenne apertura della perugina Accademia di recitazione nel suo nuovo teatro detto di Minerva la sera del dì 11 agosto 1829, Perugia 1830; Dell'antico castello ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] genn. 1923-16 ott. 1923) e Pisa (1923-24), dove succederà in questo insegnamento a Santi Romano.
Nel periodo perugino il D. si era avvicinato alla vita politica, aderendo al Partito popolare italiano (PPI), nel cui primo congresso nazionale (Bologna ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] dal momento che del C. se ne trovano citati per intero non più di due e altrettanti sono ricordati, inframmezzati a quelli del perugino Baldo degli Ubaldi.
A dire del Diplovataccio, che scriveva poco più di un secolo dopo la morte del C., le opere di ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] 1024; L. Fumi, Inventario e spoglio dei Registri della Tesoreria Apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Deputaz. di storia patria per l'Umbria ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).