CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] 1928), pp. 262 s., 270, 276 s.; E. Müller, Das Konzil von Vienne 1311-1312, Münster 1934, p. 73; G. Fornaseri, Il conclave perugino del 1304-1305, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X(1956), pp. 321-344; F. Caraffa, Il castello di Collealto… e ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] 1850, in occasione delle nozze Sabolucci-Fornari. Mentre era in vita il G. fu elogiato con un epigramma del perugino Aurelio Pellini.
Fonti e Bibl.: A. Pellini, Epigrammata ad Priores artium populumque Fabrianensem, Camerini 1578, p. 4; R. Borghini ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] A. Dondaine, "Contra Graecos...", in Arch. Fr. praed., XXI (1951), pp. 385 s.; sono scomparse le tracce del sepolcro perugino e del ritratto settecentesco, con iscrizione, di Siena (Mothon, pp. 184 s.), privo di valore documentario al pari di quello ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] in seno al gruppo dei suoi vecchi professori, a cominciare da G. Averani o di benpensanti come il perugino L. Pascoli: De eruditione apostolorum liber singularis in quo multa quae ad primitivorum christianorum literas, doctrinas, scripta, placita ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] e, talora, s. Michele, titolare del monastero di Passignano. Questo tipo di raffigurazione si riscontra nell'Assunzione del Perugino, firmata e datata 1500, un tempo sopra l'altare maggiore di Vallombrosa e oggi conservata alla Galleria dell ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] .: J. Dierauer, Hist. de la Confédération Suisse, V, Losanna 1919, p. 805; sulla sua azione nel 1848-'49 e sul commissariato perugino cfr.: L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, II, Città di Castello 1960, ad ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] ), ibid. 1989.
Fonti e Bibl.: G. Naudé, Epigrammatum libri duo, Parisiis 1650, pp. 41 s.; G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, II, Perugia 1829, pp. 51-60; G. Degli Azzi, Un frate di spirito nel Seicento (don S. L. da Perugia), in ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] papa Callisto III: fa questo il suo primo contatto con Roma. Già il 21 ott. 1455, alla presenza delle autorità perugine, il C. aveva pronunziato il discorso inaugurale (Oratio in Studio Perusino 1455 habita o De laudibus omnium scientiarum), che gli ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] che il G. aveva l'abitudine di far ritoccare ("aggiustare a suo capriccio") dallo stesso Tiarini le Madonne del Perugino (Pietro Vannucci) e del Francia che acquistava per la sua collezione: un'informazione che, se veritiera, illuminerebbe la natura ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , G. aumentò la dotazione annua dello Studio locale di 200 fiorini d'oro, da prelevarsi dalle casse della Tesoreria provinciale perugina.
La sosta fu di breve durata, in quanto già il 16 settembre a G. era stato assicurato l'appoggio del re di ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).