LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pontefice. A tal fine egli intese costituire un gruppo di consiglieri, composto in gran parte da collaboratori provenienti dal clero perugino, come C. Laurenzi, G. Boccali, F. Foschi, L. Rotelli, R. Angeli e N. Marzolini. Si trattava di un gruppo di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] Studi e documenti di storia e diritto, Roma 1880, pp. 5, 29; V. Ansidei, Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi (nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, pp. 31 ss.; G.Degli Azzi, Le relazioni tra la repubblica di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] vitis Pontificum Romanorum, Colonia 1568, p. 279; P. Pellini, L'historie et vite di Braccio Fortebraccio… da Montone et Nicolò Piccinino perugini, Venezia 1572, pp. 5, 34 s., 40 s., 104; Id., Della historia di Perugia, II, Venezia 1664, p. 128; F. A ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] in seguito alla quale Eugenio IV fuggì precipitosamente da Roma, rifugiandosi a Firenze, e i curiali si dispersero. Narra un cronista perugino che gli ambasciatori "se retornavano a Peroscia e fuor prese per la via essi e chi era con loro; pure essi ...
Leggi Tutto
BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] , XV [1909], p. 145.
Nel 1479 il B. viene eletto arbitro in una lite sorta per dei beni situati nel contado perugino tra il monastero di S. Pietro di Perugia, che aveva costituito suo sindaco, procuratore e nunzio speciale D. Teodoro da Firenze, egli ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 1960-1964, San Damiano 1968, pp. 306 ss., 491 ss.).
L'attività politica e le energie profuse alla guida dell'università perugina non interruppero i suoi studi, anzi furono per certi versi stimolo di nuove suggestioni di ricerca. Già nel 1942 aveva ...
Leggi Tutto
LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] decretali e di offrirgli lo stesso salario, ma il L. non aderì subito all'invito. Il 30 ott. 1325 le autorità perugine nominarono due procuratori con il mandato di condurre a Perugia il L., che era stato eletto docente per la lettura triennale del ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] da Tolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre 1492; l'orazione funebre in suo onore fu pronunciata dall'umanista perugino Francesco Maturanzio.
Del C. sono giunte a noi soltanto alcune orazioni pronunciate quando era podestà a Bologna, Modena e ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] quale non risultano invece precedenti in Bologna). Si tratta della Petra iustitie, che reca incise l'estinzione del debito del Comune perugino e la normativa circa le future imposizioni fiscali.
Tra il giugno 1236 e il febbraio 1237 il G. fu podestà ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
**
Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] ancora i suoi domini divenendo signore della località di Coldemancia.
Morì a Spello nel genn. del 1437 e fu sepolto nella chiesa perugina di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491 nota col nome di Diario del ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).