SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] a Roma dei Fiorentini e degli Umbri chiamati da Sisto IV (1479-80). Ghirlandaio, Botticelli, Filippino Lippi, Perugino, Pinturicchio, Signorelli, riuniti a Roma, studiano tutti sarcofagi, bassorilievi, frammenti architettonici. La crisi che coglie ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di G., si rapporta a fonti molteplici e ben note, - la tavola, di identico soggetto, di Filippino Lippi e Pietro Perugino, già nella chiesa della Ss. Annunziata, la Pietà Puccini di Andrea del Sarto, della quale resta la stampa derivata, il rilievo ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di Costantino con A e Ω, il simbolo cristiano del pesce con il monogramma ΙΧΘΥΕ; per il Rinascimento quadri del Perugino e del Garofalo. L'uso di derivare ispirazione da gioielli riprodotti in quadri celebri doveva essere abbastanza frequente e ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] le miniature di un codice (Padova, Bibl. Capitolare, C 12) stilisticamente legate a questa pagina del messale perugino. Lo stile e l'iconografia della Crocifissione in esame ricorrono anche nella pittura su tavola, come testimoniano numerose opere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Martella a Matera: Quaroni). Primo momento significativo del rifiuto di ogni monumentalismo è la sistemazione delle Fosse ardeatine di G. Perugini, M. Aprile e M. Fiorentino. La stazione Termini di Roma di E. Montuori, M. Castellazzi, V. Fadigati e A ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] elaborazione delle tendenze razionaliste. Emblematica è la sistemazione delle Fosse Ardeatine (1944-51, M. Fiorentino e G. Perugini, sculture di Mirko). Tra le realizzazioni di rilievo va ricordata la pionieristica Rinascente di piazza Fiume (1958-61 ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).