JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] francescane di S. Onofrio (dette appunto di Foligno).
La paternità della decorazione, ora attribuita ad aiuti del Perugino, fu all'epoca al centro di un'accalorata querelle attribuzionistica alla quale lo J. prese parte pronunciandosi chiaramente ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] nome del F. era stato proposto infatti per l'incisione de IlSalvatore con angeli e con la Giustizia, uno dei quattro tondi del Perugino nella stanza dell'Incendio di Borgo in Vaticano; l'incisione del rame, che lo impegnò dal 1846 a tutto il 1847, fu ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] Bistoni - P. Monacchia, Due secoli di massoneria a Perugia e in Umbria, 1775-1975, Perugia 1975, ad indicem; A. Lupattelli, I salotti perugini del sec. XIX e l'Accademia dei Filedoni nel primo secolo di sua vita (1816-1916), Foligno 1976, ad indicem. ...
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BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] al MDLXIII..., in Arch. stor. ital., XVI, 1 (1850), pp. 67, 137; XVI, 2 (1851), pp. 89-90; Doc. di storia perugina, a cura di A. Fabretti, Torino 1887, p. 106; A. Cristofani,Storia del castello feudale di Coccorano..., Perugia 1887; Cronaca di ser ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] di Perugia, di poco successivo (ibid., fig. 60). A lui si devono anche una copia della pala dei Decemviri del Perugino (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria, depositi), collocabile secondo Siepi (p. 900) al 1797 e una tela, del 1800 circa, con ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti ed il suo epistolario, Padova 1965, p. 235; G. Zappacosta, Francesco Maturanzio umanista perugino, Bergamo 1970, pp. 81-87, 225 s.; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 19, 82 s., 94, 267, 419; II ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] studî e i cartoni del Giudizio universale che Clemente VII gli aveva ordinato nel 1533; e nel 1536, distrutti i dipinti del Perugino e i suoi proprî che già occupavano la parete di fondo della Sistina, intraprese l'affresco che fu finito e scoperto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] . Altri contatti suggeriti per questo presunto avvio precoce del percorso di G. - su una linea umbro-emiliana tra Perugino, Francia e Costa - non offrono soddisfacenti riscontri in termini di linguaggio né agganci concreti in termini di geografia e ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] annum, 1533), che fu pubblicata per la prima volta sul Giornale arcadico del 1821 (XI, I, pp. 243 ss.) dal poligrafo perugino G. B. Vermiglioli, il quale la traeva da un codice miscellaneo del sec. XVI allora in suo possesso. Un accenno contenuto nei ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] 1529 per l'assedio: il gruppo di B. era sul centro del tramezzo come culmine alle Storie della Passione del Perugino. Delle altre, numerosissime fra opere abbozzate e finite, e di materiali e soggetti svariati, si citano i vari pezzi architettonici ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).