PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] franco-prussiana (Della politica napoleonica rapporto alla guerra: considerazioni, Perugia 1870).
Dal 1869 collaborò al periodico perugino La Favilla. Rivista di letteratura ed educazione, dove pubblicò una serie di Saggi di economia sociale, che ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] effetti mimici, unitamente alla decorazione della sagrestia del duomo di Giovanni Antonio Pandolfi, costituiscono il più importante ciclo pittorico perugino di quegli anni. Meno aspra e sperimentale è la tela di Gubbio, forse l'opera più matura del D ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] , ms. 1978, ff. 142v-144r; ms. 1201 (copia degli Elogia civium Perusinorum di C. Alessi), f. 148; Lettere del sig. Scipione Tolomei perugino accad. insensato, Perugia 1617, ad Ind.; La legazione di Roma di P. Paruta (1592-1595), a cura di G. De Leva ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] 1977
Fonti e Bibl.: Per la bibl., fino al 1970, v. Ballo, 1970; vedi inoltre, e in particolare, U. Moretti, G. D. pittore perugino, Perugia 1941; Archivi del futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Roma 1958, I, pp. 254, 385; II, ibid. 1962 ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] di mineralogia dell'Università di Perugia donato dal ... L. C. ..., Perugia 1838.
Fonti e Bibl.: G. B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini..., Perugia 1829, I, 2, pp. 264 ss.; Q. Testi, L. C., in La chimica, VI (1930), pp. 203 ss.; P ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Perugia, Pacioli si trasferì a Zara dove, nel 1481, compilò un’ulteriore opera matematica non pervenutaci e, dopo un nuovo soggiorno perugino (dal 1486) e un incarico «nel degno gimnasio de Napoli» tra il 1488 e il 1489 (Mancini, 1916) – nella città ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] anni giudicati cruciali per la contemporanea presenza a Venezia di numerosi artisti "foresti" (Pietro Vannucci detto il Perugino, Boccaccio Boccaccino [Boccaccino Boccacci], Albrecht Dürer, Andrea Solario, Francesco di Paolo da Montereale), in parte ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] nel 1813 egli se ne sentì svincolato e decise di procedere da solo. Intanto aveva iniziato una corrispondenza con l'epigrafista perugino G.B. Vermiglioli, mentre giovò al suo prestigio di studioso la stima del Lanzi, che lo aveva incoraggiato a ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] per la sua cattiva conoscenza delle lingue moderne. Nella sua corrispondenza col conte Galeani Napione, con l'archeologo perugino G. B. Vermiglioli, col filologo C. Lucchesini e con Alphonse Mahul, condirettore della parigina Revue encyclopédique, il ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] progetto Boscovich sia sull'impiego, nella realizzazione dei lavori, di una macchina escavatrice inventata dall'ingegnere perugino Serafino Calindri, sulla quale i pareri dei periti interpellati erano discordi (Parere del signor canonico P. Fantoni ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).