FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 641; G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, p. 58; A. Mariotti, De' perugini auditori della Sacra Rota romana, Perugia 1787, pp. XVI-XVII; F.A. Vitale, Storia diplom. de' senatori di Roma, II, Roma 1791 ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] poi andati smarriti.
Ma valore non minore riveste l'altra opera storica del C., pervenutaci col titolo di Fatti e guerre dei Perugini così esterne come civili dal pontificato di Innocenzo VIII a quello di Sisto V. È un'opera in tredici libri che con ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] da Siena" 1467-1501, Roma 1967; A. Alberti, Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540. Premesse e sviluppi nei tempi di Perugino e Raffaello, Milano 1983, pp. 56 s.; R. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Roma-Bari 1987 ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] 1300 il papa ordinò al vescovo di Spoleto di interrompere il versamento effettuato in favore di F. presso il convento perugino dei minori.
Anche se il testo della bolla non consente di precisare i motivi che spinsero alla decisione, è stata avanzata ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] bella Assunzione coi Ss. Bernardo, Giovanni Gualberto e Benedetto dipinta nel 1500 dal Perugino (ora agli Uffizî, n. 8366), per incarico dell'abate Biagio Milanesi. Il Perugino ritrasse anche il Milanesi e un monaco di nome Baldassarre nei due famosi ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] pp. 54-55; Testamenti, p. 46; Pergamene volanti, I, p. 282, n. 114; II, pp. 109 n. 171; 123 n. 597; Famiglie perugine, n. 24, ff. 121-122. Di grande interesse per l'attività amministrativa del B. nei primi anni del suo vescovato sono i protocolli di ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] nimis arduam novamque refellimus, cum petat confirmari sibi formam evangelicae vitae" (Legenda maior, p. 801). E sia l'Anonimo Perugino, sia la Legenda trium sociorum raccontano che G. aveva espresso al papa la propria convinzione che, per mezzo di ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] . Insieme con l'abate di S. Pietro di Perugia nel 1199 fu incaricato delle indagini sul conto dell'arcipresbitero perugino Giovanni, accusato di simonia dal canonico Ermanno. Nello stesso anno dovette fronteggiare un gruppo di chierici e laici che ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] .936, c. 408va; edito in Salvadori - Federici, p. 505 e in Panella, 1984, p. 237) e di suoi collaboratori.
Durante il soggiorno perugino del G., compreso tra il 1303 e il 1305-07, il lettorato fiorentino fu affidato a Giordano da Pisa. Il G. lasciava ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] Il F. ebbe, a quel che pare, intelligenza precocissima: si addottorò infatti prima ancora dei vent'anni, in quello Studio perugino alla cui riforma avrebbe in seguito eminentemente contribuito.
Senza molto fondamento pare invece la notizia di una sua ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).