DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] , ms. 1978, ff. 142v-144r; ms. 1201 (copia degli Elogia civium Perusinorum di C. Alessi), f. 148; Lettere del sig. Scipione Tolomei perugino accad. insensato, Perugia 1617, ad Ind.; La legazione di Roma di P. Paruta (1592-1595), a cura di G. De Leva ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] grande asprezza, prese il sopravvento, e la passione politica il primo posto. Il noviziato lo aveva fatto collaborando ancora seminarista al perugino Il Paese, e poi a Il Topino, settimanale fondato a Foligno da G. Tomassini il 5 genn. 1885, che il F ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] maggio del 1597 nominò suo coadiutore per la riforma il verginiano Severo Giliberto da Solofra, allora segretario dell'abate Girolamo Perugino, e ordinò l'adozione del breviario in uso presso gli eremiti di Monte Corona.
Tra il novembre del 1597 e ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] soprattutto di aver la misura dei rispetto e della considerazione in cui era tenuto dai concittadini. Il 15 maggio 1277 il Comune perugino deliberava una elemosina di 4 lire a favore del R; l'offerta venne rinnovata - anche se ridotta a 3 lire - nel ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] (Roma, M. Silber, 1523) e il commento In Psalmum Usque quo, Domine, oblivisceris mei (Roma, L. degli Arrighi - L. Perugino, 1525).
Alcuni codici vaticani comprendono esposizioni di Salmi non pervenute alle stampe e la cui stesura si data tra il marzo ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] , Repertorium der lateinischen Sermones des Mittelalters, III, Münster 1971, pp. 431 s.; L. Di Fonzo, L'Anonimo Perugino tra le fonti francescane del secolo XIII. Rapporti letterari e testo critico, in Miscellanea francescana, LXXII (1972), pp ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] cui si ha notizia (per cui cfr. Voyage de France, pp. LIX-LXII) sono oggi noti due manoscritti: quello perugino e uno alla Biblioteca universitaria di Bologna (con dedica al fratello Cristoforo in data 15 sett. 1691), entrambi parzialmente autografi ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] ; F. Masson, Le cardinal de Bernis depuis son ministère 1750-1794, Paris 1884, pp. 104, 184 s.; F. Canuti, Nella patria del Perugino, Città di Castello 1926, pp. 170 s., 246; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1933-34, ad Indicem; G. Beltrami ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] dell'opera. Sulla priorità cronologica tra i due francescani non pare possano sussistere dubbi: il periodo di attività del perugino è posteriore di almeno vent'anni e la serie dei sermoni scritti da G. presenta costantemente l'addizione di una ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] dove il 23 ag. 1441 predicò nella piazza di S. Lorenzo avendo seco le delegazioni africane, come attesta il cronista perugino Graziani ("certi ambasciatori de Etiopia et de Egypto, et uno dei ditti inbasciatori era Patriarca e gli altri pure erano ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).