PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] legata alla cittadina del padre e all’istituto presso cui aveva a lungo prestato servizio, alla sua morte, avvenuta a Pesaro il 19 settembre 1967, lasciò in eredità all’ospedale di Pescia un piccolo oliveto che aveva acquistato in Toscana anni prima ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] esse contrariam. L'opera, che è preceduta da un'epistola nuncupatoria ed è dedicata a Malatesta de' Malatesta, signore di Pesaro, fu scritta in polemica con il parere di Rainaldo "domini Masii de Albizis de Florentia"; nelle tre sezioni di cui si ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] nuove conoscenze, nel 1688 colse al volo l'occasione di trasferirsi a Madrid come medico ufficiale al seguito di Giovanni Pesaro, ambasciatore della Repubblica di Venezia presso Carlo II di Spagna. Nei tre anni che rimase alla corte spagnola dimostrò ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] , svoltasi quando il duca d'Urbino richiese consiglio ai professori di Padova a proposito di un'epidemia verificatasi a Pesaro. Il contributo del C., come quello degli altri primari A. Bottoni e G. Fabrizi d'Acquapendente, fu secondario, poiché ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] , che egli consultò insieme col Malatesta: al Comento ilC. accenna scrivendo da Montecatini il 23 ott. 1419 a Guido Manfredi da Pesaro (Arch. di Stato di Lucca, Documenti P. Guinigi, Lettere a G. Manfredi, filza 29, M-Z). Inoltre il C. scrisse un ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] (1848-49) -, che era la continuazione del Giornale di medicina omeopatica, curato da G.B. Placci ed edito in parte a Pesaro e in parte a Bologna, e al periodico uscito a Venezia nel 1856 Biblioteca omeopatica. Fu autore di una pubblicazione che ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] alle stampe le opere scritte nel corso di quegli anni di peregrinazioni.
Interrotto il viaggio da soste a Spoleto e a Pesaro, dove ebbe modo di farsi apprezzare come medico e chirurgo, arrivò a Venezia alla fine del 1558. Qui si dedicò soprattutto ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] disonorava la fede avita non meno della cristiana. Ai primi accenni di persecuzione l'A. lasciò Ancona e si trasferì a Pesaro sotto la tollerante e illuminata signoria di Guidobaldo II, duca d'Urbino, del quale egli tesse l'elogio (Curationes, Cent ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] della facoltà medica senese, Siena 1935, pp. 16 s.; F. Ugolotti, L'assistenza agli infermi di mente in Italia. Studi storici, Pesaro 1967, pp. 57, 105; N. Magnani - R. Mattafirri - M. Mancuso - F. Vannozzi, La legge 36/1904 e il manicomio a Siena ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] della domenica, per due anni. Nel 1871, vincitore di concorso, assunse la direzione del manicomio provinciale S. Benedetto di Pesaro, e nei pochi mesi in cui lavorò in quel ben organizzato frenocomio condusse un soddisfacente lavoro di ricerca sugli ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
pesarese
peṡarése agg. e s. m. e f. – Della città di Pesaro, capoluogo (insieme ad Urbino) di provincia delle Marche: il porto, il litorale p.; abitante, nativo, originario di Pesaro; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pesarese,...