L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] rivoluzione agricola, in virtù della quale la coltivazione e l’allevamento del bestiame hanno preso il posto delle tecniche di caccia, pesca e raccolta, e la rivoluzione urbana, che ha segnato il trapasso dalla vita di villaggio alla vita di città. D ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] interessamento di A. Memmo, lo portò in Dalmazia nell'estate del 1773 con il compito di studiare la situazione della pesca e suggerire i possibili rimedi al degrado in cui versava quell'arte. Ne ricavò due relazioni e una più approfondita conoscenza ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , alludano ai benefici di tale sistemazione. Del godimento di "orti suoi dentro da la cittade" e probabilmente del diritto di pesca nelle "fosse" della cinta muraria, minacciatigli da alcuni prepotenti, parla una lettera del duca del 12 apr. 1494 al ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] al tempo di papa Peretti (A. L. nella pittura…). Alla committenza sistina va riferita ancora la tavola centinata con la Pesca miracolosa che si trova nella sagrestia di S. Giovanni in Laterano, ma che forse proviene dalla cappella papale di Sisto V ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] e, forse, quattro dei sedici medaglioni sulle pareti, di mano molto simile, che rappresentano la Vendita di antidoti, la Pesca del mostro marino, la Clemenza di Scipione, il Nuoto.
Per probabili dissapori con Giulio, G. dovette abbandonare presto ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] , che la zona subisse un interramento, con conseguenze sia nelle attività economiche della città con la riduzione della pesca a favore dell’agricoltura, sia dell’ecosistema. Le pressioni del Municipio e della comunità isolana non vennero recepite ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] popoli, ai costumi, ecc. Una parte abbastanza ampia viene dedicata alle acque (oceani, mari, fiumi, mezzi di navigazione e di pesca ecc.), la più nuova e originale dell'intero volume, che si conclude con la cosiddetta "geografia sacra", cioè l'elenco ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] nella collezione Eredi Gai); nella sala sono riferibili al G. anche le altre due sovrapporte monocrome con La caccia e La pesca (1890), e il progetto delle decorazioni in stucco con figure femminili, putti e fiori ispirati alle quattro stagioni; di ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] testimonia un documento autografo del dicembre 1596, in cui essa, in virtù dell'autorità ricevuta dal padre, proibì la pesca in un tratto del fiume Lambro, prossimo al convento francescano di S. Maria in Carobiolo, il cui diritto esclusivo veniva ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] certo di Ugo da Carpi, che essa è uscita dalle sue mani, e constatare le novità introdotte in altri soggetti, quali la Pesca miracolosa da Raffaello (arazzo in Vaticano), la Clelia da Maturino, il S. Pietro in preghiera da Polidoro. Ma anche dove l ...
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pesca
pèsca s. f. [lat. pĕrsĭca (malus) «(melo) di Persia»]. – 1. a. Il frutto del pesco, che matura da maggio a ottobre a seconda delle varietà, ricco di sali minerali e di vitamine (soprattutto A e C); è una drupa globosa, a buccia vellutata...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...