GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] di S. Maria degli Angeli commissionarono al G. un dipinto di grandi dimensioni con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci per il refettorio nuovo, oggi nel transetto della certosa di Ferrara. Nella vasta tela, di cui si conserva in collezione ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] i materiali successivamente utilizzati nella stesura, intorno al 1773, della Descrizione di varie piante, frutti, animali, passeri, pesci, biscie, rasine e altre simili cose, che si ritrovano in questa capitania del Gran Pará, che si conserva ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] (Tersenghi, 1910).
Sempre per il cardinal Albani il C. dipinse una tela con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci, per la cappella del Sacramento nella cattedrale di Velletri.
Lodato dal Guattani (1790), questo dipinto è invece opera tipicamente ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] di Montalto a Bologna), firmato e datato 1446, lo stile del L. torna a un godibile naturalismo nella puntuale descrizione dei pesci guizzanti nell'acqua e dei datteri sul ramo di palma tenuto in pugno dal santo (Cottino, fig. 21). L'affresco con ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] aveva ancora esaurito tutte le sue potenzialità espressive.
Nel 1643 il M. eseguì la Moltiplicazione dei pani e dei pesci per la chiesa senese di S. Giovanni dei Tredicini, dalla quale non dovrebbe essere molto distante cronologicamente L'abbraccio ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] mosaici, ma importante l'emblema severiano con il gorgonèion e il quadretto di Perseo e Andromeda nonché il "mosaico dei pesci" (da Vilaseca) e il quadretto di Ulisse nell'antro di Polifemo. Importanti pure i mosaici cristiani. Il museo possiede pure ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , come gli uccelli; vivere sott'acqua, come i pesci), dando così efficacemente voce all'entusiasmo e all'attesa sempre più evidente l'assimilazione tra aria e acqua, nuoto e volo, pesci e uccelli: "scrivi del nuotare sotto acqua e avrai il volare ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] . 18-19, 46. Villa rustica in località Grottarossa: Not. Scavi, 1944-45, p. 63, fig. 12. P. di mattoni disposti a spina di pesce: Roma, fra la Sacra Via e la basilica di Massenzio: M. E. Blake, op. cit., p. 148. Rampa dell'Auditorium di Mecenate: H ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Quattro tele di enormi dimensioni - Le nozze di Cana e L'ultima cena nella chiesa, La moltiplicazione dei pani e dei pesci (firmato) e La cena da Simone nel refettorio - dipinte nel primo periodo (1618-1622) sono stilisticamente le più veneziane tra ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] alla presenza di collaboratori. Se nella scena che il maestro sceglie per apporre la sua firma (la Moltiplicazione dei pani e dei pesci) il richiamo al Raffaello delle logge appare di subita evidenza, così come nella scena che più le si avvicina (La ...
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pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...
pesci2
pésci2 (propriam. Pésci) s. m. pl. – In astronomia (lat. Pisces), ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della precessione degli equinozî), poco appariscente, costituita da una lunga fila di stelle...