LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] 'infondatezza della tesi, che nel frattempo si era andata affermando presso molti fisici e chimici dell'epoca (Sulle pretese variazioni di peso nelle reazioni chimiche, in Il Nuovo Cimento, s. 5, VIII [1904], pp. 45-67; XII [1906], pp. 239-306).
Dopo ...
Leggi Tutto
BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] la Stadera del formento, un volumetto di centoventi pagine, nel quale tratta "il prezzo del formento di tempo in tempo secondo il peso della stadera et quanta farina si cava d'un sacco di formento et quante tiere di pane affiorato o di massaria d'un ...
Leggi Tutto
ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] in vista, come nota il Picotti, degli uffici che ricoprì dopo la delazione. E certamente questi motivi dovettero avere il loro peso; nè pare si possa, ormai, pensare alla effettiva esistenza di un complotto con Giustino, le cui prove, cadute in mano ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Francesco
Marina Spinelli
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo; non sappiamo in quale località.
Dalla documentazione di cui si dispone non è possibile conoscere con certezza di [...] o, quanto meno, una sorta di specializzazione di carattere giuridico.
Vigevano era una Comunità che aveva raggiunto un certo peso nello Stato di Milano nella seconda metà del Quattrocento, ma al suo interno ancora forti erano le fazioni politiche con ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] di truppe asburgiche attraverso l'inerme granducato costituivano, per i problemi connessi al loro mantenimento, un notevole peso per il già deficitario erario mediceo. Il problema, perciò, dei contributi ecclesiastici, che in simili occasioni si ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] auspice Francesco Carrara, che aveva segnalato al ministro C. Matteucci il "sapere e l'abilità" dell'uomo nonché "le opere di peso … nella scienza criminale, apprezzate anche all'estero ed elogiate" (lettere da Pisa, 22 apr. 1862, e da Lucca, 18 ott ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] cose terribili, e per venire tal volta a loro intenzioni usano di grande arte"). Liberato nel giugno del '45 dal peso della cellereria, si trasferì dalla badia alle Campora, dove poté dedicarsi tutto agli studi. Gli interessi filologici e storici ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] il sensismo di É.- B. de Condillac, ebbero un peso notevolissimo. Altrettanto formativa fu l'esperienza umana che il giovane tornato a Piacenza, dove avvertiva ancor più che a Milano il peso di una censura contro la quale nulla poteva la sua fama di ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] arti per poi passare al Gabinetto nazionale delle stampe, divenendone direttore nel 1941. L’ambiente familiare ebbe notevole peso nelle fasi di prima formazione dell'uomo. Parte attiva nell’educazione domestica svolse anche la musica: il fratello ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] e i boccaporti dei depositi munizioni. La velocità maggiore (diciotto nodi) doveva però risultare assai costosa per il maggior peso dell'apparato motore, e il dislocamento raggiunse le 15.900 tonnellate; anche l'adozione per la prima volta dell ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...