FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] erano ricchi ma parsimoniosi, e tre rettorati addossati a una sola persona nel giro di pochi anni costituivano un peso non indifferente; pertanto il F. chiese la dispensa, adducendo a pretesto l'inquisitorato in Levante che stava sostenendo il ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] suo principale ministro, Ibrahim pascià, vivendo per lo più ritirato. Dopo cenni agli ordinamenti militari (criticati per lo scarso peso delle fanterie), Ramberti passa a illustrare «il governo nelle cose occorrenti per giornata» (c. 33v), compresa l ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] ", ne riduceva a ben poco le funzioni: "non stimo - scriveva il Tiepolo il 24 ag. 1645 - habbia egli negotio di alcun peso, per il poco credito e concetto che tiene nella corte, servendosene la Maestà Sua più per curiosità che per fondato ministerio ...
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CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] Francia per conto del quale erano giunti a Casale tre ambasciatori. Il C., che non sottovalutava affatto il peso della richiesta francese, si preoccupò di ottenere dalla marchesa nel novembre del 1530 una formale dichiarazione della stessa Margherita ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] colpo di Stato, dell'uccisione di Lazzaro Guinigi - appartengono il sonetto caudato "Chi potre' porre al sole mizura o peso" e la ballata "Gloriosi Toscani". Il primo componimento - del 1392 - è, come replica alle minacce pisane, un documento degli ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] di Stato di quanto fosse consolato dalla «permissione di poter ritornare in Italia e sgravar‹s›i di questo grave peso alla [sua] disestata economia» (Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato. Germania, 349, 2 ottobre 1745; la sua ultima ‘cifra ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] il C. fu designato dal Gran Consiglio di Candia per una nuova ambasceria a Venezia: avrebbe dovuto lamentare il peso eccessivo delle gravezze imposte dalla madrepatria e, in particolare, avrebbe dovuto chiedere un aumento del prezzo del grano che ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] italiane fu assistito da mons. Solari, da Tommaso Vignoli e dallo stesso Degola, i quali a loro volta davano molto peso ai suoi giudizi. Importanti sono le osservazioni del C. all'opera di Vittore Sopransi, Riflessioni in difesa di mons. Ricci ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] di maniera, aulico, che era suggerito proprio dalle intenzioni verso cui aveva teso la poetica del Solimena.
Un peso rilevante, se non proprio determinante, per questo svolgimento della scultura del B. verso modi alquanto convenzionali dovette averlo ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] il controllo parlamentare sull'esercito e ottenere un'amministrazione più efficiente dell'apparato. La scelta di un uomo di scarso peso politico e privo di esperienza e interessi specifici come il C. mostrava però che la concessione sarebbe stata più ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...