Scultore (Douai 1529 - Firenze 1608). Ad Anversa (1540) apprese la scultura da J. du Broeucq. Recatosi a Roma insieme a F. e C. Floris, avvicinò Michelangelo. Si recò nel 1562 a Firenze, ove fu protetto [...] . Il Mercurio, elegante capolavoro, in cui, contraddicendo le norme del classicismo, la figura sorge dal basso in alto priva di peso, presuppone la visione di opere di B. Cellini; e come contrapposto al Perseo di Cellini era stato concepito il gruppo ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] . La fortuna del m. murale e il suo peso determinante nell'informazione e nella formazione del consenso continua trasforma in pubblicità a colori, contribuendo anch'essa a limitare il peso e le funzioni del manifesto.
Se negli anni Venti-Trenta, con ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] del L. per la pittura fiamminga.
Al giugno 1482 risale il primo documentato rapporto con Filippo Strozzi (Sale, 1976), committente di peso, per il quale il L. dipingerà la Madonna con il Bambino (New York, Metropolitan Museum: 1485-88 circa) e poi ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] il sec. 5°, ma trascorse più di un secolo prima che iniziasse ad avere sull'arte un influsso di un certo peso. L'organizzazione della Chiesa irlandese era dominata all'epoca da una rete di influenti monasteri, come Kildare (nella contea omonima ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] l'incisore tedesco J.H. Ross e soprattutto il figlio pittore P.P. Roos detto Rosa da Tivoli. Oltre ai nordici, ebbero un peso nella formazione del suo stile G.B. Castiglione (il Grechetto), per gli animali, e G. Ceruti per le figure, pur toccate dall ...
Leggi Tutto
BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] Vasari, il B. dovette avere soprattutto un ruolo di amministratore nella bottega del fratello: "dette (Domenico) a David... ogni peso di spendere dicendogli: lascia lavorare a me e tu provvedi..." (III, p. 270) e la stessa funzione imprenditoriale il ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. iv, pp. 542-545)
L. Bernabò-Brea
Museo. - Il museo di L. è stato sistemato in collaborazione fra l'Amministrazione greca e la Scuola Archeologica [...] .
Un'ampia sala nel seminterrato è dedicata ancora ai grandi pìthoi di Poliochni che per la loro mole e il loro peso non potevano essere conservati al piano superiore.
Bibl.: D. Levi, in Annuario Atene, XXXVII-XXXVIII, N. S. XXI-XXII, 1959-60 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] sabbia." (Cuoq 1975, p. 266). La debole portata dei muri di terra obbligava per lo più alla scelta di scaricare il peso della copertura non su questi, bensì su una serie di pilastri di legno a forca infissi nel suolo all'interno della costruzione ...
Leggi Tutto
FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] conoscenza della pittura italiana e delle innovative esperienze delle "secessioni" europee. Sulla sua formazione ebbe però un peso determinante anche l'esempio di G. Biasi, caposcuola indiscusso delle ricerche moderniste sarde e iniziatore del filone ...
Leggi Tutto
GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] . L'impiego, per la prima volta in Egitto in modo regolare, di blocchi di pietra di proporzioni colossali (di un peso medio di 2,50 t., con un massimo di 15 t.) coscientemente dà alla grandiosità del complesso i sottomultipli adeguati. Ma ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...