BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] tetto era conico, fatto di tronchi e frasche, talvolta forse con un palo nel mezzo per sorreggere meglio il peso della copertura, come nelle capanne dei pastori sardi moderni ("pinnetas"). Nel complesso delle costruzioni si distingue una capanna più ...
Leggi Tutto
ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] di tante lamine quant'era il numero delle latitudini per cui si desiderava usare lo strumento, con conseguente aumento di peso e laboriose operazioni di sostituzione delle lamine. Per ovviare a tale inconveniente l'andaluso ῾Alī b. Khalaf (sec. 11 ...
Leggi Tutto
NEMI, Lago di
G. Lugli
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a S-O del cono principale presso la cinta craterica [...] ne raccolsero copiosi resti, crollati sul fango che riempiva la stiva. Evidentemente il ponte fu schiantato dall'enorme peso delle sovrastrutture, in gran parte in opera muraria, come documentano gli avanzi della pavimentazione (tegoloni bipedali su ...
Leggi Tutto
CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] tra quelle del C. e del Carducci tre opere del Saraceni, di carattere ormai caravaggesco, che dovettero avere qualche peso sull'ulteriore evoluzione del C., insieme con altre testimonianze della nuova svolta naturalistica come i pezzi spediti dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] , quest'ultimo recante la data 1414.
Data l'epoca a cui risalgono, tali affreschi costituirebbero una buona dimostrazione del peso avuto da Spinello nella formazione di G., evidente nell'impostazione spaziale e iconografica dei due santi entro archi ...
Leggi Tutto
DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] interpretazione delle singole parti: così la scala di alcuni di essi, in particolare quella degli stadi, assume diverso peso e valore quando vengono inseriti nelle concavità naturali del sistema collinare, o quando si affina la definizione di alcuni ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] e il Marco Aurelio con il falso antico nº 178 della Galleria degli Uffizi), ma che confermano nell'arte del maestro il peso di quella componente classicistica così evidente anche nelle statue della fontana pretoria. Nel 1565 si sa che il C. partecipò ...
Leggi Tutto
ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] la regalità di Cristo e parafrasa un corteo trionfale regale, non può apparire una casualità - a fronte di un peso, anche solo numericamente, così rilevante dato al tema - che a concludere il ciclo cristologico sia proprio l'Incoronazione di ...
Leggi Tutto
CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] che la dominava (in Domenico da Tolmezzo o in Gianfrancesco), si deve concludere che il C. ebbe peso notevole nello svolgimento del linguaggio artistico regionale come apportatore, in una zona culturalmente arretrata, di nuovi moduli stilistici ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] risentisse dei moduli canoviani e thorvaldsesiani.
Si può invece supporre, tenendo conto dei giudizi espressi dal Bianchini e del peso avuto dal Minardi sulla formazione artistica del C., che lo scultore condividesse più la poetica e gli stilemi del ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...