FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] di fondamentale importanza per la Chiesa romana.
Il prestigio del F. ne uscì accresciuto e di conseguenza aumentò anche il suo peso all'interno della Curia, dove lo si considerava vicino al gruppo dei cardinali zelanti per la netta chiusura opposta a ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] , dopo avere esplicato altre attività, si arruolò (1824) nell'esercito come maggiore. Così nel 1830 poté far sentire il peso della sua azione a favore degli insorti, distinguendosi in vari fatti d'arme, specie a Cracovia, dove aveva fatto trionfare ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] del cilindro destinato a ricevere il vapore. Dette valvole si aprono verso il basso per comando di camme e per effetto del peso proprio. Per realizzare il comando delle camme, dall'albero motore, o da un asse accoppiato a mezzo di una coppia di ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] bombe Stokes), utilizzando la congiuntura favorevole per attrezzarla con macchinari e sistemi di lavorazione moderni e per consolidarne il peso economico. Terminata la guerra, si sposò nel 1919 con Maria Clara Rampinelli, e si trasferì a Milano, dove ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] XIII e la riduzione di alcune imposte sui consumi, il G. non fu in grado di fermare la pratica della riduzione del peso in oro delle monete, con la conseguente perdita del loro valore di cambio, o di promuovere riforme che potessero portare a una ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] 'infondatezza della tesi, che nel frattempo si era andata affermando presso molti fisici e chimici dell'epoca (Sulle pretese variazioni di peso nelle reazioni chimiche, in Il Nuovo Cimento, s. 5, VIII [1904], pp. 45-67; XII [1906], pp. 239-306).
Dopo ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] la Stadera del formento, un volumetto di centoventi pagine, nel quale tratta "il prezzo del formento di tempo in tempo secondo il peso della stadera et quanta farina si cava d'un sacco di formento et quante tiere di pane affiorato o di massaria d'un ...
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ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] in vista, come nota il Picotti, degli uffici che ricoprì dopo la delazione. E certamente questi motivi dovettero avere il loro peso; nè pare si possa, ormai, pensare alla effettiva esistenza di un complotto con Giustino, le cui prove, cadute in mano ...
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FERUFFINI, Francesco
Marina Spinelli
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo; non sappiamo in quale località.
Dalla documentazione di cui si dispone non è possibile conoscere con certezza di [...] o, quanto meno, una sorta di specializzazione di carattere giuridico.
Vigevano era una Comunità che aveva raggiunto un certo peso nello Stato di Milano nella seconda metà del Quattrocento, ma al suo interno ancora forti erano le fazioni politiche con ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] di truppe asburgiche attraverso l'inerme granducato costituivano, per i problemi connessi al loro mantenimento, un notevole peso per il già deficitario erario mediceo. Il problema, perciò, dei contributi ecclesiastici, che in simili occasioni si ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...