BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] Aurelia Borghesi e da lei, che gli fu sempre compagna fedelissima, ebbe ben quindici figli, di cui undici maschi. Il peso della numerosa famiglia se non riuscì mai a distoglierlo dagli studi, costituì tuttavia per lui una grave remora, e riferimenti ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] uno stereotipo di facile godibilità e consumo.
Restava però la frustrazione delle ambizioni universitarie e si faceva forse sentire anche il peso della nostalgia. Così il 1° maggio 1839 il G. si risolveva al ritorno e, imbarcatosi a New York, un mese ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] 'avanguardia italiana, in particolare futurista, ed esercitava un notevole fascino sui giovani che, come il C., avvertivano il peso di una tradizione ormai inadeguata alle nuove esigenze della società. Comuni interessi e un vivo spirito di ricerca e ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] il sensismo di É.- B. de Condillac, ebbero un peso notevolissimo. Altrettanto formativa fu l'esperienza umana che il giovane tornato a Piacenza, dove avvertiva ancor più che a Milano il peso di una censura contro la quale nulla poteva la sua fama di ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] di una tradizione retorico-letteraria in volgare, nel presupposto (sin da allora ben chiaro al M.) del notevole peso dei rapporti tra latino e volgare nella formazione della prosa italiana delle origini. In tale prospettiva, oltre alla preparazione ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] era stato redattore de L'Alba, quotidiano democratico di notevole peso politico poi soppresso dal Guerrazzi. Il F. si era dell'Ottocento, Roma 1963, ad Indicem; F. Nasi, Il peso della carta…, Bologna 1966, ad Indicem; Il giornalismo padovano dal 1866 ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] " non esente tuttavia da una "esasperazione intellettuale", "metafisica"; ma avvertiva anche, nella pagina del giovane poeta, il peso di "reminescenze" che la rendevano a volte diseguale. In questi due giudizi erano già presenti le coordinate utili a ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] dato va tenuto sempre presente nell'analisi di questo tipo di narrativa, non conviene pero esagerarne l'importanza e il peso, dal momento che, all'interno di questa area di produzione narrativa che dominò nel secondo Ottocento, le differenze tra i ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 'aretino, che comprendeva, insieme con il B., Francesco Nelli, Zanobi da Strada, Lapo da Castiglionchio, e avrà grande peso nella vicenda locale del rinnovamento della cultura in senso umanistico; poco dopo il Petrarca scriveva da Roma ringraziando ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] il passo ad un'ispirazione lucida e pacata, tranquilla e armoniosa, senza urti e senza risalti: dove le figure perdono ogni peso e corposità e tendono a fissarsi in tipi ideali, le passioni cessano d'apparir sanguigne e prepotenti, si raffinano e si ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...