Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] parte, dunque, l'angoscia ha il senso negativo di svelare il peso della finitudine; ciò che è la naturalità pagana dell'innocenza naturale , un'esperienza privilegiata che, nel farsi peso della libertà originaria incontrata nel nulla, consente ...
Leggi Tutto
Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] in condizioni sia di ridotta sia di aumentata gravità. Ricordiamo che, variando la gravità, la massa corporea non cambia, ma il peso che l'apparato locomotore deve sostenere si modifica in modo proporzionale. È così che peseremmo solo il 17% e il 38 ...
Leggi Tutto
Ritardo mentale
Paola Bernabei
Il DSM-IV dell'American psychiatric association, del 1994, indica come ritardo mentale una patologia cognitiva persistente, sia sul versante dell'intelligenza sia su quello [...] ciò che riguarda i disturbi visivi e uditivi e i ritardi psicomotori; una riduzione delle nascite a basso peso e, ancor più, di quelle a bassissimo peso, della sindrome fetale da alcol, delle sindromi determinate da uso di alcol e di droghe e da fumo ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] fino a che il suo corpo non ha acquistato una percentuale di grasso corrispondente all'incirca al 20-25% del suo peso totale. Un bambino allattato al seno sottrae alla madre circa 1000 calorie al giorno, rendendole così difficile accumulare il grasso ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] del cervelletto, ibid., XVIII (1892), pp. 369-380, in collab. con A. Borgherini (su questo lavoro, tuttavia, pesò il severo giudizio dell'illustre studioso della fisiologia cerebellare L. Luciani: Nota critica alla precedente memoria dei dottori ...
Leggi Tutto
Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] il placebo sia indistinguibile dal farmaco e non presenti caratteristiche organolettiche peculiari. Colore, sapore, odore, dimensioni, peso, consistenza e in senso lato fisicità del placebo devono per definizione essere l'esatta replica del farmaco ...
Leggi Tutto
Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] pressioni sul fondo, non coincide – a meno che il recipiente non abbia forme speciali (per es. cilindrica) – con il peso del liquido; quest’ultimo è invece eguale al risultante dei componenti verticali delle forze di pressione esercitate dal liquido ...
Leggi Tutto
Botanica
Tessuto di t. Tessuto conduttore costituito da tracheidi frammiste a cellule parenchimatiche vive. Il complesso accompagna il tessuto vascolare delle foglie di molte Gimnosperme; si ritiene che [...] con semplici mezzi fisici (centrifugazione differenziale, emoaferesi), sfruttando le loro differenze di morfologia e di peso molecolare. Gli emoderivati sono rappresentati dalle frazioni plasmatiche (albumina, fibrinogeno, fattore VIII antiemofilico ...
Leggi Tutto
sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] antidromico. Sinapsina Proteina presente nella membrana delle vescicole sinaptiche. È nota anche come sinapsina I e ha un peso molecolare di 75.000. Nel cervello, è il principale substrato per la calmodulina e per le proteinchinasi AMPc-dipendenti ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] grave forma di degradazione dell'ambiente, non sempre con successo, data la massa quotidiana di rifiuti cui far fronte; oggi si calcola il peso di rifiuti per giorno e per abitante a seconda del livello di vita nei vari stati da i a 3 kg in città e ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...