Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] una interna fonte di finanziamento per i settori della cooperazione che ne avevano bisogno. Non meraviglia che acquistassero peso le ragioni di coloro che nell’ambiente delle casse rurali e banche territoriali cattoliche non vedevano di buon occhio ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] centrale per sostenere un’amplissima cupola finché, capitosi che il perimetro edificato non ne avrebbe sopportato il peso e rifiutate le costose correzioni, nel 1868-1875 Formento edificò nello spazio del presbiterio una chiesa neoromanica affacciata ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] la vittoria26. Era la dimostrazione tangibile che i cattolici erano una forza, e che da questo momento il loro peso in politica non avrebbe più potuto essere ignorato.
Se la deputazione dei cattolici-deputati tornava in Parlamento rafforzata rispetto ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] IV a favore dell'Arte della lana, destinato le gabelle della città soltanto al soddisfacimento di necessità interne, definito il peso delle gabelle del vino e del macinato abolendo gli oneri aggiunti con il ritorno di Eugenio a Roma, affermato la ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] come godibilissima metafora del potere divinizzante della filosofia se trova lettori avvertiti e disposti a dare un giusto peso alle parole con cui Apollonio, durante il processo davanti al tiranno Domiziano, risponde alla domanda: «Perché gli uomini ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] all’Università Cattolica, il funzionamento del vicariato di Roma. Tutto passa a carico della Cei, che rafforza il suo peso amministrativo, disponendo di una autonomia finanziaria e di una facoltà di controllo mai avuti nel passato. Nel 1989 nasce ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] i fedeli, conservarne la purezza della fede, allontanarli dall’errore, correggere gli erranti. Anche se tutto ciò è un peso ingrato, non deve abbandonarlo, in quanto è un precetto divino. Inoltre il vescovo è centro della liturgia: presiede l ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] virilmente ciò che avete a fare, e con timore di Dio»; «Ora sete vicario di Cristo [...]. E perché è maggiore il peso vostro, però bisogna più ardito e viril cuore, e non timoroso per veruna cosa che avvenire potesse»59. Come non pensare, davanti ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] la seconde guerre mondiale, II, pp. 355 ss.; G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi, p. 224); e comunque ebbero peso notevole nel definire il profilo del pontificato e nell'imprimergli particolari modulazioni. Di fatto il passaggio allo stato di guerra e ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] cui, in linea di principio, non si è subordinati a istanze imposte dall'esterno e si rifiuta la tradizione come peso morto.Le ideologie politiche dell'uguaglianza, di origine protestante e razionalistica, possono coesistere con il permanere di forti ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...