Scolopio (n. presso Jędrzejów, voivodato di Kielce, 1700 - m. Varsavia 1773); scrittore politico e riformatore. Studiò e poi insegnò (1725-29) al Collegio Nazareno di Roma. Tornato in Polonia, si dedicò, [...] delle scuole (fondò nel 1740 il Collegium nobilium, in cui, limitando la preponderanza assoluta del latino, diede maggiore peso alla lingua materna, alle lingue straniere, alla storia e alle scienze), per assurgere poi, con l'opera O skutecznym ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] la pala di S. Anna. eseguita dal napoletano G. Imparato nel 1594 per la chiesa del Carmine, da cui sono tratte di peso le figure dei santi Francesco e Alberto del retablo oristanese, e la Incoronazione della Vergine e la pala di S. Cristoforo, di un ...
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Gallieno (Publius Licinius Egnatius Gallienus)
Gallieno
(Publius Licinius Egnatius Gallienus) Imperatore romano (n. 218 ca.-m. 268 d.C.). Figlio dell’imperatore Valeriano, regnò insieme al padre dal [...] nel governo dell’impero minacciato dalle pressioni dei barbari prese diversi provvedimenti: riorganizzò l’esercito aumentando il peso della cavalleria; escluse i senatori dai comandi militari; sospese la persecuzione contro i cristiani, pur cercando ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] di Firenze; con la nomina di Pier Soderini a gonfaloniere a vita (1502) acquistò maggior peso, ma con la caduta di questo (31 agosto 1512) e il ritorno dei Medici a Firenze fu rimosso dall’incarico (7 novembre 1512). Coinvolto in una congiura ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] e Rosalia Traina Drago, baronessa di Torretta e Falconeri. Nell'educazione e nella precoce vocazione religiosa di G. ebbe grande peso la figura dello zio Carlo (che, primogenito, aveva ceduto i propri diritti feudali al fratello Giulio per farsi ...
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ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Matteo e di Iacopa Sanseverino, iniziò la sua attività alla corte di Giovanna I, che si giovò di lui nel 1358 per portare aiuto a Gomez Albornoz (nipote [...] Egidio), che era stato espulso dalla città di Ascoli, a lui ribellatasi. Padrone dei possessi aviti nel Teramano, intervenne col peso della sua autorità per imporre la pace tra gli abitanti di Teramo e quelli di Atri.
Durante le lotte fra Angioini e ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Di condizione possidente, dopo essersi laureato in giurisprudenza, il D. acquisì abbastanza presto un peso nella vita pubblica milanese, dedicandosi, tra l'altro, all'amministrazione di istituti di beneficenza. Nel 1909 si presentò candidato alle ...
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MILTON NIELSEN, Kim
Angelo Pesciaroli
Danimarca. Copenaghen, 3 agosto 1960 • Arbitraggi internazionali: Supercoppa Europea 1992 (andata Werder Brema-Barcellona); Campionato del Mondo 1998 (Iugoslavia-Germania; [...] 2000 (Germania-Romania, Turchia-Belgio)
Arbitro inconfondibile per il fisico imponente (1,96 m di altezza e 95 kg di peso). In carriera dal 1976, internazionale dal 1988, ai Campionati Europei del 2000 è stato protagonista di un caso inedito per ...
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Lollardo (Lincolnshire 1380 circa - Praga 1455). Rettore della St. Edmund's Hall di Oxford (1410-14), aderì presto alle idee di Wycliff e dovette fuggire in Boemia (1416 circa). Protetto dalla regina Elisabetta, [...] 1420-30. Aderì (1427) al gruppo degli "orfani" di Žižka. Delegato boemo al Concilio di Basilea (1433), ebbe gran peso nella rottura dei Boemi col concilio. Allo scoppio della guerra civile, quando gli "orfani" passarono alla parte moderata, P. si ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] fig. 2): questa determina una spinta che (principio di Archimede) è rivolta verso l’alto e ha grandezza uguale al peso di un pari volume di acqua: per galleggiabilità si intende non soltanto la capacità di galleggiare in condizioni normali, ma anche ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...