ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] , perché per suo conto ed a suo nome tenesse un centro di affari. Non sappiamo con certezza quale posizione e quale peso abbia avuto nella lotta contro Giano della Bella (1295), nè quando esattamente sia morto: nel 1296 si hanno ancora sue notizie ...
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Lenin, Vladimir Il'ič
Massimo L. Salvadori
Il più grande rivoluzionario del Novecento
Lenin è stato il maggiore leader rivoluzionario del Novecento. Gli effetti della sua opera hanno dominato il secolo. [...] ciò egli teorizzò in L’imperialismo, fase suprema del capitalismo (1916).
Nel febbraio 1917 lo zarismo crollò sotto il peso delle sconfitte militari. Fatto ritorno in Russia, Lenin esortò il partito bolscevico ad assumere il potere, affermando in ...
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BERARDO (Bernardo) da Padula
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Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] parte di Alessandro IV, anche dopo che Manfredi l'ebbe distrutta nel 1259, è su tale atteggiamento degli Aquilani probabilmente pesò l'influenza di B., legato al papa anche da vincoli di parentela.
Dell'attività pastorale di B. dopo il trasferimento ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] ,negli Studi italiani di Filologia Classica e nei Rendiconti dell'Accademia di Bologna.In campo filologico, l'opera di maggior peso e impegno dell'A. è senza dubbio la traduzione di Virgilio: l'Eneide (1922), le Georgiche (1925), le Bucoliche (1926 ...
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Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone [...] usato per i raggi catodici, T. osservò che i raggi canale del neo sono costituiti da due generi di particelle diverse, di peso atomico 20 e 22. Il lavoro fu continuato dal suo assistente F. W. Aston, il quale nel 1920 pervenne alla costruzione dello ...
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Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] successione polacca (1733-35), al principe, ormai settantenne, fu dato il comando di un fronte secondario sul Reno. Fu collezionista d'arte, amico dei maggiori scienziati, letterati e filosofi del tempo; ebbe sensibile peso nel governo dell'Impero. ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] pubertà' (sono questi i titoli dei tre saggi), ciò che questo breve lavoro ha voluto mostrare è essenzialmente il peso della ‛preistoria' nella storia sessuale dell'uomo. Preistoria in qualche modo cancellata da una non casuale amnesia; soppresso il ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] viventi. Il problema dell'individuo sessuato comincia a porsi nell'anatomia e fisiologia comparate, fino ad acquistare tutto il suo peso nelle scienze umane.
Che cos'è, rispetto alla vita, l'individuo vivente? L'ortogenesi, e un finalismo fondato su ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] fuori di Ferrara, un grado di prestigio ed un peso politico, che oltrepassavano di gran lunga le potenzialità l'impressione che il Comune di Bologna abbia appoggiato inizialmente col peso della sua influenza, per vie diplomatiche, la presa di potere ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , consumata dalla tisi contratta curando una cameriera. Ancora provato dalla sua scomparsa, affaticato dalla preparazione dell'ultimo suo lavoro e dal peso di quel suo rientro in politica, non si riprese più.
Lo J. morì a Milano il 25 marzo 1891 e fu ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...