GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] notarili il titolo generico di nobili. Il prozio Melchiorre, religioso della Congregazione di S. Paolo, aveva avuto un certo peso nelle trattative per il matrimonio di Eleonora Gonzaga con l'imperatore Ferdinando III e nei maneggi che nel 1652 ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] senza radici feudali né vocazioni marziali, di minor peso nel ducato milanese rispetto alle aristocrazie della capitale o poco dopo. L'insegnamento dell'Alciato non poté essere senza peso: troppo energico era il suo esempio di accortezza critica nell ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] in segno di ringraziamento, i genitori offrono alla chiesa di S. Maria una statuetta d'argento riproducente, nella statura e nel peso, il sospirato erede, a celebrare la nascita del quale - sia pure allusivamente - pare destinato pure il ciclo di 12 ...
Leggi Tutto
PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] sacerdote Giuseppe Battaglia, repubblicano, e poi murattiano. L’esempio di Battaglia, sacerdote e liberale, ebbe certo un peso nella scelta fatta da Pellicano di abbracciare la carriera ecclesiastica, anche se non mancarono sollecitazioni in questo ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] futuro Clemente VII, e funzionario della corte di Cosimo I. Protezione dei Medici e parentela con i Dovizi avranno un peso determinante nella rapida carriera curiale del Carnesecchi.
Probabilmente nel 1518, all'età di dieci anni, il C. fu mandato a ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Gadda in Pertusella.
Suo primo maestro elementare fu il milanese don Giuseppe Volontieri; sulla sua formazione spirituale ebbe però un peso particolare lo zio Damiano Ratti, prevosto di Asso, in rapporti di devota amicizia con l’arcivescovo di Milano ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] e spontanea, rivoluzionaria senza far chiasso, che nessuna miseria, biografica o teatrale che sia, può alterare il valore e il peso di un grande attore: un’ovvietà negli studi di forme artistiche che lasciano dietro di sé un’opera, che però è ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] e le solenni parole di Mamiani insinua la crociata contro gli Albigesi e simili infamie" (ibid., pp. 113, 188). Il peso finanziario tuttavia si fece assai alto, in un clima di concorrenza fra riviste di argomento simile e con collaboratori spesso gli ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] della sua personalità sempre rimasero il primitivo alunnato e la consuetudine con l'ambiente carraccesco, mentre effettivamente poco peso dovette avere l'insegnamento del Conventi. Intorno al 1622 passò a Mantova, dove l'architetto G. Bertazzoli lo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] guida di Guglielmo Sirleto, allora protonotario, ed acquistando così fin dall'inizio quella fama di uomo colto ed istruito che tanto peso avrà nella sua carriera. Nominato nel settembre del 1557 coppiere, e nel 1558 canonico di S. Pietro, il C. non ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...