FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] da J. W. Goethe, la madre era stata in gioventù l'amante del futuro papa. Questo rapporto dovette avere il suo peso nella scelta, che comunque si rivelò assai felice, dimostrando la F. di saper rappresentare, nella società mondana, la casata del ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] al 1505 con saltuarie assenze il posto di residente mantovano, con funzioni più che altro di informatore, come comportava lo scarso peso politico dello Stato gonzaghesco e l'esiguità dei suoi rapporti del momento con la Curia. Di una vera e propria ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] Savonarola, veniva eletto nel 1502 alla magistratura degli Otto di guardia e di balia. Neglianni successivi nuove cariche confermavano il peso politico raggiunto dal C., che veniva eletto priore per il primo bimestre 1504 e che, cinque anni più tardi ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] alla Reale Accademia di belle arti di Brera già nel 1872.
I docenti di Brera che più ebbero peso sulla carriera successiva di Pogliaghi furono Camillo Boito e Giuseppe Bertini. In accademia si distinse ottenendo riconoscimenti nelle discipline ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] Bertrando di aver proceduto troppo precipitosamente alla sua consacrazione e citava B. a discolparsi ad Avignone. Nel dar peso a questo apprezzamento, peraltro, vi è da tener presente la tensione esistente in questo periodo fra il pontefice ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] fase che rimane ancora inesplorata. A seguito della mutata cronologia, la formazione toscana, per quanto ignota, deve avere avuto un peso maggiore di quanto si sia fino a ora pensato e, in via del tutto ipotetica, il cantiere del palazzo delle Logge ...
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DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] p. 468). Tra il 1° marzo dell'anno successivo e il 6 sett. 1636 riceveva una quantità di "tegole in bronzo dalla cupola" del peso complessivo di 5.585 libbre e mezzo per eseguire i cancelli per le nicchie sopra le statue di S. Longino e S. Elena in S ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] il seggio fu effettivamente attribuito.
Non c'è dubbio che questo atteggiamento ostile al vecchio agitatore napoletano ebbe il suo peso nel determinare le violenze della plebe contro il B., allorché scoppiarono i moti popolari del 1647 nei quali il ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] , nam haud facile emergunt quorum virtutibus obstat res angusta domi" - ricorda che nella sua gioventù dovette sobbarcarsi al peso "rei familiaris col padre et madre vecchi et infermi et con maritare due sorelle col proprio sudore senza patrimonio o ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] 'equipaggio; inoltre aveva un doppio dispositivo di apertura, automatico e manuale, cioè comandato dal paracadutista per mezzo di una maniglia. Il peso complessivo era stato ridotto a 6 kg, mentre la velocità di discesa era di 5-5,50 m il secondo. Il ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...