DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] statale veneziana, il suo parere ed il suo appoggio erano spesso fondamentali per risolvere questioni ed ottenere incarichi. Tale fama pesò certo, unita al fascino dell'uomo di mondo, nell'attrazione della D. per lui e la loro relazione cominciò in ...
Leggi Tutto
COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] specialmente dopo le accuse di ateismo mosse alla C. in Venezia (ma alle quali il Cebà mostra di non dar peso).
Arduo ricostruire la personalità della C. attraverso le lettere indirizzate dal Cebà: un dato immediatamente emergente è la cagionevolezza ...
Leggi Tutto
DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] Biblioteca oltremontana e piemontese e nel 1793 La Biblioteca), nonché di altre iniziative, i soci riusciranno a conquistare un qualche peso nella vita culturale del tempo, anche fuori dagli Stati sardi.
Il D. fu uno dei principali promotori di tutto ...
Leggi Tutto
CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] romanticamente ogni mito culturale o artistico con il segno di un'esperienza reale - soprattutto qui dove gioca il peso di una tradizione letteraria in cui l'ostentazione o l'accusa di omosessualità costituiva un diffuso topos "comico", animato ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] ecc.: i singoli punti sono partitamente svolti. L'opuscolo è nel suo complesso una incongrua superfetazione su un testo di peso e valore marginali: l'argomentazione vi è tutta indiretta e sfocata; ed è sintomatico che l'oggetto stesso della disputa ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . La tesi che pone la colpa nei giudici più che nella legislazione (che ammette la tortura, pure uso barbaro) prende peso nell’affermare la responsabilità dell’uomo, e, accanto, il mistero inattingibile della volontà divina. L’opera non ebbe successo ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] II, al primo grande conflitto tra mondo moderno e teocrazia papale. L'opera ha dunque, nella ricostruzione del Medioevo mediterraneo, un peso assai maggiore di quel che non abbia la modesta storia dell'arabismo siciliano, in sé poco più che appendice ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] romana, non direttamente impegnati in attività politica, ma simpatizzanti osservatori. Questa struttura di partito - di scarso peso e dimensione comunque nel quadro globale della cittadinanza romana - resterà in funzione, anche se in maniera più ...
Leggi Tutto
FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] .
Il F. rappresenta il mondo contadino com'è e com'era, nei suoi impulsi elementari e generosi, carichi tuttavia del peso dell'ignoranza, del bigottismo, dell'ubbidienza a luoghi comuni accettati come leggi, un mondo in cui gli innocenti finiscono ...
Leggi Tutto
CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] asfittiche, ma, non di meno, stimolanti. D'altra parte, ormai, l'ancor giovane poesia italiana cominciava ed avvertire il peso di una tradizione aulica basata sulle due grandi scuole duecentesche: la scuola siciliana e il guittonismo. E dei rapido ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...