Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] È un metallo tenero (durezza Mohs 1,5), duttile e malleabile, di aspetto bianco argenteo, densità 1,55 g/cm3, punto di fusione 845 °C, punto di ebollizione 1240 °C. All’aria ingiallisce combinandosi con ...
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In medicina, indice di accrescimento, valutazione antropometrica della crescita mediante la misura periodica dell’aumento del peso corporeo. È il rapporto fra il peso (o, più propriamente, la massa corporea) [...] e l’altezza del corpo, ed è un importante mezzo di studio dell’accrescimento corporeo dell’uomo ...
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xeno (o xenon) Elemento chimico del gruppo dei gas nobili; simbolo Xe, numero atomico 54, peso atomico 131,29; ne sono noti 9 isotopi stabili. È presente nell’aria atmosferica, nella concentrazione di [...] 0,000008% in volume, e anche in gas di emanazioni vulcaniche; fu scoperto nel 1898 da W. Ramsay nei residui dell’evaporazione dell’aria liquida. Gas incolore, inodore, di densità pari a 5,90 g/dm3 (a 0 ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] La quantità di urea contenente 14 grammi di azoto ureico è perciò 14/0,46=30 grammi. Poiché questa quantità è metà del peso molecolare espresso in grammi, essa corrisponde a 0,5 moli o 500 mosmoli di urea.
Il carico totale di soluto da eliminare con ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] scende in media al 70% circa dei valori medi dei maschi. Tale valore, tuttavia, dipende dalle dimensioni corporee. Espresso in relazione al peso del corpo (ml/kg/min), esso si riduce con l'età tra l'inizio e la fine dell'adolescenza (più o meno dai ...
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Magrezza
Giancarlo Urbinati
La magrezza è la condizione caratterizzata da marcata scarsità o diminuzione dei grassi di deposito e da peso corporeo inferiore ai limiti fisiologici. Può essere sprovvista [...] inglese, BMI, Body mass index), vale a dire il rapporto tra il peso in chilogrammi e il quadrato dell'altezza in metri (kg/m2), e notare come la curva che esprime la relazione tra peso corporeo e rischio (in particolare il rischio cardiovascolare) ...
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magrézza Stato dell'organismo caratterizzato da scarsezza o diminuzione dei grassi di deposito e conseguente, cospicua, diminuzione del peso corporeo. I limiti tra normalità ponderale e m. sono sfumati [...] e mal definiti. In linea di massima si può far rientrare nell'ambito delle m. ogni deficit ponderale in cui lo scostamento dal peso ideale sia almeno tra il −10 e il −15%. Nei suoi gradi più avanzati la m. può comportare la scomparsa quasi completa ...
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Medicina
In pediatria, condizione collegata alla debolezza congenita di alcuni neonati a termine, che tuttavia presentano deficienza di peso, statura e funzioni, analoghe a quelle dei prematuri.
Psicologia
I. [...] psichica Concetto connesso con quello di normalità, inteso, quest’ultimo, come adeguatezza delle varie condotte adattive ai livelli delle fasi di sviluppo: si parla di i. psichica quando si verifica un ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] Gay-Lussac, che lo trasse dal greco ἴον «violetto», per il colore dei suoi vapori.
Caratteri generali
È noto un solo isotopo stabile, ma se ne conoscono una ventina radioattivi, dei quali il più importante ...
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Affezione scheletrica caratterizzata da rammollimento delle ossa sì che esse non sono più capaci, senza deformarsi, di sostenere il peso del corpo o di resistere alle trazioni cui i muscoli le sottopongono. [...] Le ossa che maggiormente si deformano sono la colonna vertebrale e il bacino. La causa risiede in un complesso disturbo delle correlazioni ormoniche tra tiroide, ipofisi, surrene e ovaio, con conseguente ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...