GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] governanti dei Cantoni cattolici in senso favorevole agli interessi della Chiesa e cercando alleanze che ne facessero aumentare il peso nell'ambito della Confederazione.
Con pazienza il G. riuscì a raffreddare l'annosa lite che opponeva i cantoni di ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Pavia. Il papa Stefano II (28 marzo 752-26 apr. 757) aveva dimostrato di riconoscere, come i suoi predecessori, il peso dell'aristocrazia militare e di volerne appoggiare le ambizioni. Non così Paolo I (eletto nell'aprile, ma consacrato il 29 maggio ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] biblioteca dell'oratorio fu la prima biblioteca pubblica di Napoli, ricca di decine di migliaia di volumi e centinaia di manoscritti. Peso notevole vi esercitarono l'abate Tosti e C. Troya, e, anche dopo la loro morte, l'oratorio napoletano rimase il ...
Leggi Tutto
FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] di fondamentale importanza per la Chiesa romana.
Il prestigio del F. ne uscì accresciuto e di conseguenza aumentò anche il suo peso all'interno della Curia, dove lo si considerava vicino al gruppo dei cardinali zelanti per la netta chiusura opposta a ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] XIII e la riduzione di alcune imposte sui consumi, il G. non fu in grado di fermare la pratica della riduzione del peso in oro delle monete, con la conseguente perdita del loro valore di cambio, o di promuovere riforme che potessero portare a una ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] di truppe asburgiche attraverso l'inerme granducato costituivano, per i problemi connessi al loro mantenimento, un notevole peso per il già deficitario erario mediceo. Il problema, perciò, dei contributi ecclesiastici, che in simili occasioni si ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] cose terribili, e per venire tal volta a loro intenzioni usano di grande arte"). Liberato nel giugno del '45 dal peso della cellereria, si trasferì dalla badia alle Campora, dove poté dedicarsi tutto agli studi. Gli interessi filologici e storici ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] episcopali, e dal senato, mosso anche da ragioni politiche, perché toglieva ai suoi membri la possibilità di far sentire il peso delle loro influenze personali alla morte di un papa. Bonifacio II si era visto costretto a compiere un atto solenne di ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] e il giornale l'Univers. Il F. sapeva bene che nello scorcio finale del papato di Gregorio XVI, quando si avvertiva il peso di un logorante quindicennio, ciò che più stava a cuore a Roma era mantenere un atteggiamento molto cauto per uscire da una ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] la casa che ce lo procuroe" (Arch. Gonzaga, b. 1141, l. 529). Scelto probabilmente per questa carica anche a cagione del peso politico della dinastia gonzaghesca nella regione e per i buoni rapporti fra i Gonzaga e i duchi di Milano, il cardinale si ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...