La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] chi di 29,5 cm) e ancora più nelle epoche successive (2,56 m per il chi di 32 cm dell'epoca Ming). Nelle misure di peso, il valore del jin variò, in epoca imperiale, da circa 220 o 250 a oltre 600 g; la tendenza del jin (e quindi delle altre misure ...
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Setta segreta democratica di origine massonica sorta in Francia alla fine del 18° sec. e diffusasi in Italia nel periodo napoleonico; vi confluirono tutte le ‘fratellanze’ antibonapartiste formatesi specialmente [...] fu il generale J.-J. Oudet e centro irradiatore fu Besançon. D’accordo con la similare setta degli Adelfi, ebbe peso nei complotti militari contro l’Impero. Influenza notevole sui F. ebbe F. Buonarroti, che li incorporò nei Sublimi maestri perfetti ...
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Sestogenita (Cettigne 1873 - Montpellier 1952) fra gli undici figli di Nicola I Petrovič Njegoš, principe (poi re) del Montenegro, e di Milena Vukotić, compì gli studî a Pietroburgo, e frequentò la corte [...] 1896 sposò il principe di Napoli Vittorio Emanuele, futuro re d'Italia, divenendo regina il 29 luglio 1900. Non ebbe peso attivo nella politica italiana. Dopo l'abdicazione del 9 maggio 1946 seguì il marito in Egitto; morto Vittorio Emanuele (1947 ...
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Maresciallo (Edimburgo 1861 - Londra 1928). Segnalatosi a Kharṭūm con lord Kitchener e nel Natal con J. D. French, nel 1914 fu posto a capo di un corpo d'armata in Francia. Alla fine del 1915 successe [...] a sollevare le sorti della Francia, iniziò (1916) l'offensiva della Somme e durante tutto il 1917 sostenne il peso maggiore delle operazioni in Francia. Nel 1918 H. insisté perché tutte le forze del fronte occidentale fossero sottoposte a F ...
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(o trierarca) Il comandante di una trireme (τριήρης), che ad Atene e in altre città era tenuto anche al mantenimento della nave e della ciurma. L’ufficio del t. (trierarchia) era perciò una liturgia, [...] più onerose. Nel 5° sec. i t. erano designati dagli strateghi, nel 4° erano estratti a sorte; per sgravare il peso della liturgia si incominciò a dividerlo tra due συντριήραρχοι; in seguito (357) si distribuirono i 1200 più ricchi cittadini in 20 ...
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Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, [...] e applicato da M.K. Gandhi, che lo ricollegava al principio di origine induista e buddhista dell’ahimṣā, ebbe peso notevole per il successo del movimento indipendentistico indiano. All’esempio di Gandhi si sono richiamati esplicitamente M.L. King e ...
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Gallieno (Publius Licinius Egnatius Gallienus)
Gallieno
(Publius Licinius Egnatius Gallienus) Imperatore romano (n. 218 ca.-m. 268 d.C.). Figlio dell’imperatore Valeriano, regnò insieme al padre dal [...] nel governo dell’impero minacciato dalle pressioni dei barbari prese diversi provvedimenti: riorganizzò l’esercito aumentando il peso della cavalleria; escluse i senatori dai comandi militari; sospese la persecuzione contro i cristiani, pur cercando ...
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Quebec
Québec
Provincia del Canada. Dopo la vittoria britannica nella guerra dei Sette anni raccolse gli antichi sudditi francesi della vallata del San Lorenzo e si vide riconosciuta importanti diritti [...] economico dell’asse fluviale e di Montréal attrasse una robusta immigrazione, non soltanto di lingua francese, e acquisì un peso demografico e politico assai alto. A partire dagli anni Sessanta del 20° sec. ha accentuato il suo carattere francofono ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] nel capoluogo e nei centri principali (Civita Castellana, Tarquinia, Montefiascone, Vetralla). L’agricoltura, che ha conservato un peso maggiore rispetto al resto del Lazio, si presenta varia, in alcuni casi con coltivazioni specializzate (notevole ...
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Moneta d’argento coniata nel 15° sec. nelle zecche dell’Italia meridionale, del valore di 12 denari o di un soldo, imitazione del grosso bolognino; il nome fu dato poi alla moneta di pari valore coniata [...] di Roma e nelle altre zecche dello Stato della Chiesa. Cresciuto il valore dell’argento, il b. diminuì progressivamente di peso e di diametro (verso la metà del sec. 16° era detto baiocchetto); fu poi ingrandito, diminuendone la bontà, finché Sisto ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...